
«Sulla nostra Penisola la pressione è in diminuzione a causa
dell’arrivo di un’intensa perturbazione proveniente dalle isole britanniche, caratterizzata dalla presenza di un nucleo di aria fredda in quota che, a partire da stasera, raggiungerà il Mediterraneo centro-occidentale, determinando la formazione e l’approfondimento di
un vortice depressionario sui nostri mari occidentali, a cui sarà associata una nuova intensa fase di maltempo che interesserà gran parte delle nostre Regioni, Abruzzo compreso». A sottolinearlo sono gli esperti di AbruzzoMeteo.
In particolare gli studiosi rilevano che «nelle prossime ore è atteso un deciso peggioramento al nord e sulle regioni centro-settentrionali tirreniche, tornerà la neve a bassa quota sul settore nord-occidentale della nostra Penisola, mentre forti temporali potranno interessare Liguria e Toscana dalle prossime ore. Forti temporali si svilupperanno, inoltre, tra domani pomeriggio e sabato mattina, e interesseranno gran parte delle nostre regioni centro-meridionali, in particolare il settore tirrenico, Lazio e Campania in primis, ma anche la nostra regione sarà coinvolta da questo peggioramento, specie da venerdì pomeriggio-sera e nel corso del fine settimana».
«Torneranno piogge diffuse e persistenti
soprattutto sulle Marche – aggiungono gli esperti – a carattere sparso sulla nostra regione, ma localmente di forte intensità e temporali al meridione, mentre da
lunedì è previsto l’arrivo di masse d’aria molto fredda di origine artica che, alla base dei dati attuali, raggiungeranno le nostre regioni centro-meridionali, favorendo una generale e sensibile diminuzione delle temperature con probabili nevicate fino a quote molto basse su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia garganica, specie tra lunedì e martedì».
Il team di AbruzzoMeteo rileva che «sulla nostra Regione si prevedono condizioni generali di cielo nuvoloso con annuvolamenti più consistenti sul settore occidentale e
sulle zone montuose, dove non si escludono precipitazioni. Nuvoloso sul settore orientale e costiero ma senza fenomeni di rilievo, mentre temporali potranno interessare l’Adriatico centrale nelle prossime ore. Atteso, inoltre, un graduale rinforzo dei venti occidentali nelle prossime
ore, specie sulle zone montuose e sul settore orientale. Graduale peggioramento a partire dalla seconda metà della giornata di venerdì».
«Le emperature – concludono gli esperti – sono in temporaneo aumento sul settore orientale, ma la tendenza è verso una graduale diminuzione nelle prossime ore, specie
sul settore occidentale. I venti moderati dai quadranti occidentali con possibili rinforzi sul settore orientale e a ridosso dei rilievi e il mare generalmente mosso».