
E’ stata recuperata la Peugeot 106 grigia con il corpo di Annamaria Mancini, 57 anni, che questa mattina è rimasta bloccata nel sottopassaggio di via Fontanelle, invaso dall’acqua piovana, che collega via Fontanelle a via Tirino, a Pescara.
Sono state necessarie ore per tirare fuori il mezzo e le operazioni di recupero sono avvenute sotto gli occhi del marito Lamberto Galiero, autista della Regione Abruzzo, e dei figli Viviana e Denis. La donna viveva a Santa Teresa di Spoltore e sul posto è arrivato anche il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito.
Mancini lavorava in un’impresa di pulizie di Spoltore, la Cristal 2000. I figli della donna sono apparsi increduli e sconvolti dalla tragica fine della madre, nel momento in cui il corpo è stato tirato fuori dall’acqua e dalla melma.
Oltre ai questori di Pescara e Chieti, Paolo Passomonti e Filippo Barboso, sul posto anche sindaco e vice sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia e Berardino Fiorilli, e il magistrato di turno, Silvia Santoro. «Non doveva accadere», ha commentato quest’ultima. Nelle prossime ore si saprà di più delle conseguenze di quanto accaduto sul fronte giudiziario.
La donna si è accorta immediatamente delle difficoltà in cui si trovava, tanto che ha telefonato al marito per lanciare l’allarme, dicendo che rischiava di annegare. Le operazioni di ricerca prima e recupero poi hanno visti impegnati vigili del fuoco, guardia di finanza, carabinieri e polizia, arrivati anche con i sommozzatori e con i gommoni. Il sottopasso, intitolato al carabiniere Giangabriele Menichini, è tuttora completamente invaso dall’acqua. Stando a quanto dicono dal comune di Pescara via Fontanelle era chiusa al traffico, cioè transennata, per evitare il transito dei mezzi a causa delle piogge abbondanti che hanno allagato molte strade della città adriatica. Ora è da ricostruire con esattezza l’accaduto.
I COMMENTI
Procura apre fascicolo indagine – Il Pm di Pescara Silvia Santoro aprirà un fascicolo di indagine sulla morte di Anna Maria Mancini. Gli inquirenti dovranno verificare se la strada di viale Fontanelle era stata transennata e chiusa al traffico. In queste ore i carabinieri stanno ascoltando numerosi testimoni. Da Palazzo di Città in mattinata era stato confermato che all’apertura del Coc (Centro operativo comunale) alle 4, tutte le strade a rischio erano state subito dopo transennate.
Al vaglio immagini telecamere – Il percorso seguito da Annamaria Mancini a bordo della sua Peugeot, questa mattina, dopo le 5 mentre si recava dalla madre, è al vaglio degli investigatori. Un aiuto potrebbe arrivare dalle telecamere del Comune che sono posizionate sul sottopasso che collega via Tiburtina a via Tirino. Stando alle prime informazioni che trapelano dal Comune, dove le riprese sono state esaminate al Ced, la donna non avrebbe attraversato via Fontanelle e quindi il sottopasso in quanto la sua Peugeot non si vede nelle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza del Comune né in ingresso né in uscita.
La strada, dicono sempre da Palazzo di città, era chiusa al traffico e transennata proprio perché allagata. La 57enne di Spoltore potrebbe aver percorso un’altra strada. E’ possibile, ma si tratta solo di una ipotesi, che abbia attraversato il ponte che si trova a fianco a via Fontanelle per poi mettersi su una stradina laterale e, da lì, si sarebbe trovata proprio a ridosso del sottopasso, dove è rimasta bloccata e poi recuperata.
Il cordoglio di Gianni Chiodi – «Sgomento e cordoglio» sono stati espressi dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, alla notizia della morte di Anna Maria Mancini, 57 anni, originaria di Santa Teresa di Spoltore, moglie di un autista della Regione Abruzzo.
«Si tratta di una notizia drammatica – ha detto Chiodi a Regione Flash – Al nostro collaboratore vadano il sostegno e il cordoglio di tutti i dipendenti e i componenti della Giunta regionale. La donna, secondo le informazioni raccolte, è morta in uno slancio di generosità nel cercare di dare assistenza ai propri genitori. Questa rende ancora più forte il sentimento di cordoglio e testimonia il carattere della donna che non ha esitato ad andare avanti di fronte al pericolo pur di raggiungere i genitori bisognosi».
Il cordoglio di Pagano – Il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, anche a nome dell’Assemblea regionale abruzzese, esprime «profondo cordoglio per la morte di Anna Maria Mancini, consorte del nostro dipendente Lamberto Galiero. In questo momento cosi’ difficile sono vicino con affetto a Lamberto e alla sua famiglia, e partecipo commosso al loro grande dolore».
Cordoglio sindaco Spoltore – Il sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito esprime «profondo cordoglio per la perdita di Anna Maria Mancini, la donna di 57 anni, originaria di Santa Teresa di Spoltore, annegata nella sua auto sommersa dall’acqua in un sottopasso di Pescara».
Al momento del recupero del corpo della vittima il primo cittadino si è recato sul posto assieme al Presidente del Consiglio comunale Lucio Matricciani. «Di fronte a un evento così drammatico – ha detto Di Lorito – non posso che unirmi al dolore dei famigliari di Anna Maria Mancini, una donna che ha perso la vita mentre cercava di offrire il suo aiuto ai genitori».
Maltempo, Legnini – «La tragedia che ha colpito Anna Maria Mancini, alla cui famiglia esprimo il più profondo cordoglio, connota la gravità dell’evento calamitoso che si é abbattuto sull’Abruzzo e che vede i sindaci in prima linea nelle attività di soccorso». Lo ha affermato il Sottosegretario, Giovanni Legnini, che ha aggiunto: «Ho già avuto un colloquio con il capo della Protezione civile, prefetto Gabrielli, al quale ho rappresentato la gravita della situazione nonché la necessità di valutare un intervento della Protezione civile, e con il presidente della regione, Gianni Chiodi, affinché si possa velocemente documentare l’entità dei danni e i rischi connessi all’evento alluvionale in corso. Occorre che tutti insieme si provveda a dare una risposte tempestiva a questa nuova emergenza che segue quella dei giorni scorsi, aggravando i danni su una parte importante del territorio abruzzese».
Testa, «Costernato e addolorato» – «Sono costernato e addolorato per quanto accaduto oggi a Pescara. Esprimo il mio cordoglio personale e come presidente della Provincia di Pescara ed esprimo la mia vicinanza alla famiglia di Annamaria Mancini, uscita di casa per andare ad aiutare la madre ad affrontare l’emergenza maltempo e rimasta lei stessa vittima di questa terribile ondata di pioggia che ha flagellato tanto la costa quanto l’entroterra, mettendo in ginocchio ampie zona della città adriatica e creando enormi e disagi. Chiedo ancora una volta a tutti i cittadini della provincia, come ho già fatto questa mattina, di muoversi con estrema cautela sulle strade e di limitare gli spostamenti per evitare qualsiasi tipo di pericolo». A dirlo è il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, dopo aver saputo della tragica morte di Annamaria Mancini, avvenuta stamani a Pescara.