
di Valentina Di Cola*
Avrebbe compiuto novant’anni oggi Maria Callas: splendida Sonnambula, straordinaria Norma, indimenticabile Violetta Valéry ne La Traviata, ieratica Medea per Pasolini e altro ancora…la cantante dalle mani espressive e gli sguardi solenni, la donna dalle mille insicurezze e gli improvvisi scoppi di risa su tanto celebrata bocca!
La Divina ci ha lasciato un’eredità enorme dalla quale nessun interprete, cantante, attore, musicista potrà mai prescindere ed un vuoto che ogni giorno rende i nostri teatri orfani di tanta verità, passione e bellezza che probabilmente la sua essenza di donna greca portava da sempre dentro le pieghe della sua anima e della sua ineffabile arte.
Ciao, Maria!
[i]*Redazione Fratelli d’Arte Magazine, http://www.fratellidartemagazine.it [/i]