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Mentre la situazione del fiume Pescara, esondato ieri a causa dell’intensa ondata di maltempo, torna lentamente alla normalità, la maggior parte dei cittadini costretti ad abbandonare le loro abitazioni può rientrare in casa.
Lo ha stabilito l’amministrazione comunale nel corso dell’ultima riunione con la Protezione civile. Circa 600 le persone che erano state evacuate. Rientro per i residenti di via Aterno, via Raiale e villaggio Alcyone, area, quest’ultima, minacciata non dal fiume, ma dal fosso Vallelunga.
Ancora fuori casa, invece, chi abita nei condomini evacuati in via Caduti per Servizio e in strada Colle Breccia. Per ora neppure gli ospiti del canile di via Raiale – 150 esemplari provvisoriamente trasportati allo stadio – possono rientrare nella struttura.
Il sindaco, Luigi Albore Mascia, ha inoltre revocato l’ordinanza di sgombero di tutti i locali e le attività produttive situati in prossimità del fiume. Rimane tuttora aperto il Coc.