
Si svolgerà mercoledì 4 dicembre (con inizio alle 9.30 all’auditorium della Camera del lavoro, nel nucleo industriale di Pile) il convegno nazionale sulle linee guida antimafia per il cratere sismico organizzato dalla Fillea nazionale e dalla Fillea dell’Aquila.
«Il tema della legalità nei lavori della ricostruzione del cratere sismico – si legge nella nota del segretario generale Fillea L’Aquila Emanuele Verrocchi – rappresenta una priorità per il sindacato delle costruzioni e per tutta l’opinione pubblica, sicché lo scopo dell’iniziativa sarà esaminare quel che accade in questo territorio, porre l’accento sui temi (e i rischi) attinenti al mondo del lavoro ed approfondire le linee guida antimafia, eventualmente innovandole con il pieno coinvolgimento delle parti sociali interessate all’opera di ricostruzione. Tutto ciò al fine di dare impulso alla realizzazione di un Protocollo di Legalità valido per l’intero cratere sismico abruzzese, capace di controllare l’enorme flusso di manodopera che sta contribuendo alla ricostruzione attraverso uno specifico Tavolo di Monitoraggio».
«Per il capoluogo – si legge ancora nella nota – si tratta del primo appuntamento pubblico relativo al tema della tutela dalle mafie dei cantieri della ricostruzione, dunque l’incontro rivestirà una valenza non solamente locale ma certamente nazionale. Tra i relatori infatti ci saranno il prefetto Bruno Frattasi (direttore del Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle grandi opere), il prefetto del capoluogo Francesco Alecci, i sostituti procuratori del tribunale aquilano Antonietta Picardi e Simonetta Ciccarelli, il segretario nazionale della Fillea-Cgil Salvatore Lo Balbo e i dirigenti sindacali regionali e provinciali».