Consiglio Abruzzo, «Evitiamo sceneggiate inutili»

«Il consigliere Camillo D’Alessandro è un campione di sceneggiate come quella messa in atto nel Consiglio regionale di qualche settimana fa dove non vi è stato assolutamente nessuna occupazione da parte sua, bensì una semplice sceneggiata a telecamere accese. Inoltre D’Alessandro, se ne faccia una ragione, ieri con la risoluzione sottosctitta anche da me e votata anche dalla maggioranza non è stato fatto nessun passo indietro». Questa la risposta dell’assessore regionale alle Politiche Agricole Mauro Febbo.
«Inoltre – continua Febbo – D’Alessandro vuole ergersi a difensore del Centro di Senologia di Ortona ribaltando la realtà dei fatti e, anche, arrivando in ritardo peraltro ne lui ne il PD hanno sottoscritto l’odg. Ricordo che il sottoscritto, e si rilegga i numerosi interventi pubblici e scritti, ha sempre prestato attenzione e difeso l’ospedale di Ortona scongiurando e lavorando evitando qualsiasi ipotesi di chiusura. Oggi la risoluzione si è resa necessaria per superare una cattiva interpretazione di atti tra cio che sostengono il direttore Generale Zavattaro e il sub Commissario Zuccatelli e cio che invece denuncia il professore Cianchetti, interpretazione su cui più volte sono intervenuto direttamente poiché il reparto rappresenta una eccellenza per l’Abruzzo era giusto e doveroso fare chiarezza».
«Dell’inizitiativa lo stesso Chiodi, da me interessato, ha riconosciuto l’indirizzo e la buona volontà del documento approvato. Pertanto – conclude l’assessore Febbo – invito il consigliere D’Alessandro a evitare sceneggiate inutili che creano solo confusioni nell’opinione pubblica e lavori per la sanità da noi rimessa in piedi».