
di Antonella Calcagni
Tutte liquidate le fatture della Perdonanza, edizione 2013. Il comitato comincia già a pensare al 2014 con la guida di un gruppo scientifico i cui componenti sono stati già scelti dal sindaco Massimo Cialente.
Tra le voci del bilancio colpisce la generosità di una famiglia aquilana che ha voluto donare alla manifestazione 300 euro. Altri cittadini hanno invece sponsorizzato la realizzazione di costumi per il corteo. Si sono affacciati sulla manifestazione anche i primi sponsor privati, ben cinque, che hanno devoluto somme, sebbene modeste. Del comitato scientifico fanno parte: Francesco Sabatini, Alfonso Marini, Michele Maccherini, Fabio Redi, Walter Capezzali e Francesco Zimei.
«Il 17 dicembre – ha spiegato il sindaco – sarà presentato il primo progetto culturale per la città». Alcuni componenti del comitato 2013 faranno da trait d’union all’edizione 2014: si tratta del colonnello Piero Piccirilli, Giovanna di Matteo e Walter Cavalieri. Cialente ha sottolineato che «il comitato scientifico avrà il compito di ricostruire anche la vera storia della città. L’obiettivo è creare una vera e propria collana storica della nostra città».
L’assessore, Alfredo Moroni, coordinatore del comitato Perdonanza, ha ringraziato pubblicamente il tesoriere Paolo Gargano che ha fatto quadrare i conti del bilancio. «Già da oggi, con la presentazione del consuntivo, avviamo l’esperienza 2014. Anche l’assessore alla cultura Betty Leone è entrata nel comitato Perdonanza. Grazie al tesoriere Gargano sono state liquidate per la prima volta nella storia tutte le fatture. Per la presentazione del rendiconto abbiamo dovuto attendere l’approvazione del bilancio della Provincia».
Le entrate sono state 242 mila (compreso il contributo della Provincia stanziato da qualche giorno), le uscite 231.438, l’utile di circa mille euro sarà girato alla edizione 2014. Fra le voci in entrata ci sono gli 80 mila euro del Comune, gli 80 mila della Regione, 15 mila della Provincia, 20 mila della fondazione Carispaq; 10 mila Bper 10 mila Ance e Camera di commercio. Figura poi l’elenco degli sponsor privati.
Fra le uscite figurano i costi per tipografia: 14 mila; Pubblicità 4.800, service 62 mila, spettacoli 100.476; Siae 24 mila; vigilanza 4.300 euro; assicurazione 300 euro.
Inoltre per la prima volta nella storia della manifestazione l’obolo che per anni era donato al cardinale che apriva la porta Santa, quest’anno è stato devoluto ad casa di una casa di cura di Roma (300 euro).
Fra i debiti da coprire con le entrate ci sono 20 mila euro. Moroni ha sottolineato l’incremento di contatti della manifestazione sul sito internet: 10.470 visitatori con un incremento dell’8%.
A margine della conferenza stampa, il sindaco ha annunciato la sua partecipazione ad un’audizione in regione per la legge sul Teatro. «Una legge – ha spiegato il sindaco – che commissarierà di fatto l’ente visto che il Comune non potrà più nominare il vice presidente».