
Il sindaco di Villa Santa Lucia e il gruppo di maggioranza ‘Forza, Valore, Legalità, in una nota congiunta, di seguito riportata integralmente, rispondono alle [url”dichiarazioni”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=92415[/url] rilasciate dal gruppo ‘Recupero e Progresso’, in merito alla Tares.
«Per quanto espresso nella nota pubblicata dal gruppo di opposizione del Comune di Villa Santa Lucia degli Abruzzi, “Recupero e Progresso” – si legge nella nota – corre l’obbligo di ristabilire una verità certificata dai fatti.
Se è vero che la materia della Tares è nuova e oltretutto complessa, è altrettanto noto che l’addetto all’area finanziaria, in servizio per sole sei ore settimanali, è stato perfettamente in grado di elaborare gli atti necessari ad applicarla, a differenza di altri Comuni che, invece, hanno dovuto optare per il ritorno alla Tarsu, consentito perché, a livello centrale, ci si è resi
conto delle difficoltà derivanti anche dalla non chiarezza della normativa. Se, come si afferma nella nota, il documento non era conosciuto da nessuno della maggioranza, non lo era altrettanto nella minoranza, tanto che tutte le
obiezioni proposte dal capogruppo sono state sistematicamente confutate. Si pensi che lo stesso ha sostenuto che l’Abruzzo non andava considerato nell’area
geografica Sud, come invece è nella norma, e non si è neanche reso conto che, il ricadere all’interno dell’area geografica Sud, comporta per i cittadini una tariffa economicamente più conveniente».
«Per quanto riguarda il “Piano Finanziario”, propedeutico all’applicazione delle tariffe Tares – si legge ancora nella nota del Primo cittadino e del gruppo di maggioranza – si sottolinea che la maggioranza avrebbe comunque potuto approvarne la relativa delibera, in quanto la parte finanziaria era completa e ben dettagliata.
La stessa ha comunque ritenuto opportuno procedere alla sua integrazione, agendo anche nell’interesse della comunità, a differenza della minoranza che invece cerca soltanto di fare ostruzionismo, poiché incapace di svolgere il
proprio ruolo in maniera costruttiva. La maggioranza è coesa e perfettamente in grado di approvare il bilancio.
Quanto alla sua credibilità, è stata sancita dagli elettori che l’hanno votata, per la seconda consiliatura, con un margine percentuale molto ampio; la credibilità etica, infine, è certificata dalla circostanza che al proprio
interno non vi sono consiglieri che hanno riportato condanne penali».