
«La ricerca e l’alta formazione rappresentano settori su cui puntare per lo sviluppo e il rilancio dell’economia del territorio abruzzese colpito dal sisma del 2009». Lo ha detto oggi il ministro per la Coesione territoriale Carlo Trigilia in un video messaggio trasmesso all’università degli studi dell’Aquila in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico.
«In questa prospettiva – ha aggiunto – L’Aquila deve diventare una città leader nel settore dell’alta formazione e della ricerca, valorizzando la presenza dell’università, il patrimonio tecnico e scientifico costituito da istituzioni, enti di ricerca e scuole di formazione diffusi nel suo territorio di riferimento».
In particolare, Trigilia ha citato il progetto legato al “Gran Sasso Science Institute”, il polo scientifico dedicato all’alta formazione e collegato ai Laboratori nazionali del Gran Sasso, in grado di fornire dottorati di ricerca attraverso il reclutamento delle eccellenze internazionali e integrare l’offerta formativa dell’Università.
«Per far sì che l’evento drammatico del terremoto si possa tradurre in opportunità – ha concluso il ministro – occorre che venga concepito un progetto di sviluppo complessivo per l’area, in cui si leghino le problematiche della ricostruzione e quelle di una crescita produttiva e sociale di qualità». A questo obiettivo il ministro sta lavorando sia attraverso il comitato che gestisce il fondo per lo sviluppo, sia attraverso apposite iniziative di approfondimento in cui sono coinvolte l’università e il Gran Sasso Institute.