Cercasi compagnia aerea (disperatamente)

16 dicembre 2013 | 17:06
Share0
Cercasi compagnia aerea (disperatamente)

di Antonella Calcagni

Ingenuamente qualcuno ha chiesto alla Xpress quanto costasse il biglietto L’Aquila-Milano e quante volte a settimana il volo di linea decollasse dalla pista di Preturo.

Solo quasi incidentalmente alla fine di una conferenza stampa fiume dedicata al volo inaugurale dello Scalo dei Parchi ci si è accordi che il volo L’Aquila-Milano, passando per Firenze, può attendere. La compagnia elvetica [i]Darwin Airlines[/i] non ha potuto dar seguito alla lettera di intenti presentata alla Xpress in quanto acquistata, a sua volta, da un’altra compagnia aerea che non contempla L’Aquila nelle sue tratte.

La novità è emersa in occasione della presentazione del volo inaugurale previsto per giovedì mattina da parte della Xpress, gestore dello scalo dei Parchi; un piccolo volo Fiumicino-L’Aquila che, stando così le cose, si svuota di significato. Resta “in pista” solo la compagnia [i]Sky-Bridge [/i](in trattativa per una [i]joint venture[/i]), la cui rappresentante, Dubravka Stefancic, non è riuscita ad andare oltre gli auspici per la composizione di voli charter verso mete religiose o estive.

Insomma cercasi compagnia aerea per voli di linea disperatamente. Il territorio deve fare la propria parte, dice Xpress. Tuttavia Giuseppe Musarella (manager Xpress) ostenta ottimismo ipotizzando che a marzo il volo per Milano potrà finalmente partire visto che ci sono altre compagnie aeree interessate; poi con un certo entusiasmo annuncia a sorpresa la realizzazione nell’area del sedime aeroportuale di un centro fiere, in collaborazione con l’ente Fiere di Roma.

Il gestore avrebbe già stilato un calendario fitto di manifestazioni. Pronto in 3 mesi. Insomma, l’unico dato tangibile, al momento è che lo scalo dei parchi ha conquistato finalmente la certificazione Enac. Ma questo non basta. Il sindaco Cialente ha sottolineato la nuova strada tracciata dal comune dell’Aquila, dando in gestione ai privati lo scalo.

«Ora dobbiamo dimostrare che quella intrapresa è una strada virtuosa. Questo aeroporto è un atto d’amore nei confronti della città lo affidiamo nelle mani degli imprenditori».

«Grazie allo scalo L’Aquila esce finalmente dall’isolamento», ha sottolineato l’assessore comunale con delega allo scalo, Emanuela Iorio. «Il comune ha fatto quello che bisognava fare – ha aggiunto il presidente della Provincia Antonio del Corvo – Collaboreremo con lo scalo per portare avanti un progetto di marketing territoriale, L’Aquila è l’unica provincia a non avere un tour operator».

«L’aeroporto dei parchi connota la regione dei Parchi», ha aggiunto l’assessore regionale Gianfranco Giuliante che ha invitato gli aquilani ed evitare i pregiudizi nei confronti dell’infrastruttura. È necessario dunque un “atto di fede”, soprattutto se si pensa alle potenzialità che lo scalo ha nell’organizzazione di voli charter per i santuari di Medjugorje, terra santa e altre mete».

Il vescovo ausiliare Giovanni D’Ercole ha ricordato che almeno due pullman partono dall’Aquila due volte al mese verso i santuari. «È proprio su questo tipo di tratta che la compagnia Skybridge si è impegnata a realizzare voli charter a partire da fine marzo». Sta alla finestra anche Paolo Cicchetti del San Donato Golf in attesa di portare charter dal Nord Europa. Giuseppe Musarella, dopo avere elogiato la sua società ha sottolineato che i 60 lavoratori del bando lavorare in Abruzzo 3 non sono vincolati allo scalo aquilano. «Su 800 mila euro della Regione noi investiamo quasi 2 milioni», ha chiosato.