
Vendite “interessanti” nell’ultimo fine settimana ed ora attesa per il ‘rush finale’ che si prospetta positivo: il libro – spiega Alberto Galla, presidente dell’Associazione librai italiani, resta il “regalo rifugio” a cui gli italiani accorreranno negli ultimi giorni prima di Natale.
«In termini assoluti in questi giorni la situazione appare positiva – sottolinea Galla – ma certo non si recupera il perduto dell’anno». La tendenza dei consumatori a privilegiare il dono utile e a prezzo contenuto premierà i libri, che proprio nei periodi di crisi recuperano vendite nel periodo natalizio. «Negli anni fiacchi le vendite di Natale sono interessanti – aggiunge – in particolare nei giorni a ridosso della festa».
«Le vendite maggiori – prosegue Galla – saranno quelle dei libri per ragazzi, che hanno risentito comunque meno della crisi; prosegue invece l’andamento negativo dei libri d’arte e d’alto prezzo. Per il 2014 c’è comunque un filo di speranza: la decisione del governo di adottare le detrazioni fiscali per l’acquisto di libri e l’istituzione del tavolo per il Piano nazionale della lettura fanno ben sperare i librai. «E’ importante che finalmente siano attivate politiche per il settore che chiedevamo da anni».