
In Abruzzo, tra gennaio e novembre di quest’anno, sono state autorizzate 33.765.949 ore di cassa integrazione, oltre quattromila in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con una variazione del +14,5%. A diffondere i dati è stata la Cisl AbruzzoMolise, durante i lavori del Consiglio Generale, in corso a Montesilvano.
Una recente elaborazione di Datagiovani, inoltre, parla di un tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) pari al 34,5%.
Secondo la Cisl, mentre in Italia gli interventi di cassa integrazione diminuiscono, «in Abruzzo il 2013 farà segnare un nuovo aumento record delle ore autorizzate». In particolare cresce del 30,4% la cig straordinaria, del 7,3% quella ordinaria e del 3,2% quella in deroga.
Soffrono soprattutto l’industria (+18,3%) e l’artigianato (+12,2%). L’incremento più significativo si registra nell’Aquilano (+39%), seguito dal Chietino (+25,4%) e dal Pescarese (+14,2%). Il Teramano registra, invece, una flessione del 10,8%.
Ricordando anche gli ultimi, «drammatici» dati sull’occupazione, il segretario della Cisl AbruzzoMolise, Maurizio Spina, afferma che «non c’è più tempo e bisogna intervenire con urgenza». «In primo luogo deve intervenire il Governo nazionale – sottolinea il segretario – ma in seconda battuta anche la Regione».
«Le priorità – spiega Spina – sono l’abbassamento delle tasse nella sanità e le risorse per finanziare le aree di crisi, visto che è stata espressa la volontà di nuovi investimenti. Attendiamo inoltre garanzie da parte del Ministero per quanto riguarda la copertura finanziaria per gli ammortizzatori sociali in deroga».
CISL ABRUZZOMOLISE SI ORGANIZZA IN 16 ZONE – La Cisl AbruzzoMolise da oggi è organizzata in 16 Zone di lavoro, con l’obiettivo di «realizzare le politiche del sindacato a tutti i livelli, predisporre proposte e indicazioni di sviluppo delle diverse aree». La notizia è stata data dal segretario del sindacato interregionale, Maurizio Spina, durante i lavori del Consiglio generale.
«Abbiamo creato 16 Zone Cisl – spiega Spina – il compito di questi soggetti è quello di interloquire con i Comuni e con gli enti locali su temi quali, ad esempio, i bilanci, le tariffe e le tasse. Tali soggetti, chiaramente, avranno un ruolo fondamentale nella contrattazione, nella concertazione e nella gestione delle vertenze».
Le 16 Cisl Zonali tra Abruzzo e Molise sono: Campobasso, Termoli, Isernia-Venafro, Chietino-Ortonese, Lanciano, Vasto, L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Vestina, Saline, Val Pescara, Gran Sasso, Val Vibrata, Vomano-Fino e Mare Adriatico.
Spina ricorda infine che «la Cisl AbruzzoMolise non è più sola come sindacato interregionale, perché ieri da ieri c’è anche l’unione Puglia-Basilicata, a cui vanno i nostri auguri».