
«Pericolosa e scadente»: così nei verbali dello scorso anno il tavolo tecnico composto da Nas, Istituto Superiore di Sanità, Centro Nazionale Trapianti e Agenzia del Farmaco (Aifa) aveva giudicato la tecnica Stamina. «Non esiste – riporta il verbale – documentata efficacia del metodo Stamina Foundation».
«Preoccupante – si legge ancora – la pratica di utilizzare cellule provenienti da un paziente e infuse in un altro paziente». «Per quanto riguarda la dose di infusione, la si potrebbe definire ‘omeopatica’‘.
«Il metodo Stamina farebbe presupporre l’uso di Siero Fetale Bovino nei terreni di coltura»: è il sospetto sul quale si sono confrontati gli esperti. Timori anche su possibili «danni neurologici e altri effetti collaterali dopo infusione, da verificare nel tempo».
Dalla trasmissione di virus all’ insorgenza di tumori: sono numerosi, inoltre, i rischi per la salute del metodo Stamina, secondo le carte. L’elenco completo è contenuto in un documento redatto dal pm Raffaele Guariniello e dai suoi collaboratori, sempre nel 2012.