Scuola e sport dopo il sisma, arriva il bando

23 dicembre 2013 | 16:48
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Scuola e sport dopo il sisma, arriva il bando

Lo sport come fattore aggregante e come strumento di coesione sociale nelle aree abruzzesi colpite dal terremoto del 2009. E’ il punto di partenza del bando Por-Fesr “Sport” pubblicato sul Bura Speciale numero 123 del 18 dicembre scorso e illustrato stamane dall’assessore regionale allo Sport Carlo Masci.

Sul piatto dei finanziamenti ci sono 480 mila euro «che potrebbero arrivare a 600 mila se si aggiungono le economie degli altri bandi in materia sportiva arrivati a conclusione».

Si tratta, ha spiegato Carlo Masci, «di risorse europee rimodulate dopo il terremoto del 2009». In quell’occasione l’assessorato presentò una rimodulazione generale di 6,5 milioni di euro, che ha generato due bandi sullo sport come fattore aggregante e di coesione sociale. Con il resto di quella rimodulazione, poco più di 480 mila euro, «si è deciso di finanziare questo bando che prevede progetti di alfabetizzazione motoria nelle scuole primarie del cratere sismico».

«Questo bando – ha spiegato Masci – tende a valorizzare gli aspetti sportivi più genuini. Si rivolge ai piccoli delle scuole elementari e soprattutto vuole soddisfare l’esigenza di coesione sociale e di spirito di collaborazione di tutto il territorio».

Il bando, pubblicato il 18 dicembre, ha una durata di 30 giorni dalla pubblicazione. Sono legittimati a presentare domanda: il Coni Abruzzo, il Comitato paraolimpico Abruzzo, l’articolazione periferica di massimo livello in Abruzzo delle Federazioni sportive italiane e le articolazioni periferiche abruzzesi degli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni. Per essere ammessi al finanziamento, secondo un massimo 200 mila euro in regime di “de minimis”, bisogna presentare un progetto integrato con uno o più soggetti aggregati che aderiscono mediante la sottoscrizione di accordo di collaborazione. Tale accordo, sottoscritto dai soggetti collaboratori e dai soggetti aggregati aderenti al progetto integrato, stabilisce le attività, gli impegni e gli obblighi di ciascun Soggetto. Possono presentare domanda i soggetti che hanno sede legale o operativa nell’area del cratere sismico.

«Bisognare dare massima attenzione ai progetti – ha ricordato l’assessore Masci – perché i controlli predisposti dall’Unione europea sono stringenti e a tutti i livelli. C’è bisogno soprattutto di capacità di mettersi insieme, di capacità di progettazione e di capacità di buone idee da applicare all’interno delle scuole».

Il bando è pubblicato sul sito http://bura.regione.abruzzo.it – sezione Speciale n. 123 del 18/12/2013.