Santo Stefano sotto la pioggia

26 dicembre 2013 | 10:51
Share0
Santo Stefano sotto la pioggia

Santo Stefano all’insegna della pioggia a L’Aquila. Nel capoluogo abruzzese è cominciato a piovere nella tarda serata di ieri e secondo le previsioni degli esperti del sito [i]IlMeteo.it[/i] sembrerebbe che Giove Pluvio abbia intenzione di restare in zona almeno fino a questa sera.

{{*ExtraImg_179100_ArtImgRight_500x421_}}

[i]Previsioni IlMeteo.it[/i]

La situazione meteo aquilana è in linea con le avversità atmosferiche che sta vivendo l’intera penisola, anche se in Abruzzo la situazione è decisamente meno seria rispetto alle regioni del nord Italia.

Il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare parla di una «perturbazione estesa dall’Italia settentrionale alla Tunisia», che «si muove verso Est determinando diffuse condizioni di instabilità sul nostro Paese, specie al Nord e sulle regioni centro-meridionali del versante tirrenico». In particolare, gli esperti dell’aeronautica per quanto riguarda l’Italia centrale prevedono per oggi «precipitazioni da isolate a sparse su Marche e Abruzzo, con fenomeni più frequenti sul settore appenninico ed aree limitrofe e in miglioramento dal tardo pomeriggio; nuvolosità estesa e consistente sul resto del Centro con precipitazioni diffuse, anche intense e a carattere temporalesco su Toscana, Lazio e Sardegna occidentale, con situazione che migliorerà dalla sera ad iniziare dalla Toscana. Quota neve mediamente oltre 1500 metri».

La situazione è decisamente più difficile nel Nord Italia, in particolare in Liguria, dove la ‘Tempesta di Natale‘ ha portato vento fino a 100 chilometri orari e forte pioggia. Durante la notte sono caduti 300 mm di acqua nel Genovese e 158 nel Savonese, dove il fiume Centa è a rischio. A Chiavari è esondato l’Entella. NelloSpezzino preoccupa la situazione del Magra. I collegamenti ferroviari tra Italia e cantone vallese della Svizzera sono stati interrotti alle 2.30 della notte per una forte nevicata, per poi riprendere nella tarda mattinata. Si registrano frane e smottamenti nel Lecchese e nel Comasco con due persone ferite. Si registrano, inoltre, disagi per i collegamenti marittimi nel Golfo di Napoli e neve in Alto Adige fino a 900 metri, con passi chiusi e pericolo valanghe. Disagi anche in alcune regioni del sud Italia.

{{*ExtraImg_179099_ArtImgCenter_500x504_}}

[i]Bollettino Protezione Civile[/i]