Capodanno: regole per ‘non fare il botto’

27 dicembre 2013 | 12:36
Share0
Capodanno: regole per ‘non fare il botto’

«[i]A Capodanno festeggia “senza” di noi. Non fare il botto[/i]». Con questo slogan il comitato locale di Pescara della Croce Rossa Italiana, in vista delle feste di fine anno, invita gli abruzzesi a seguire delle semplici regole per festeggiare in sicurezza. E’ a Capodanno, infatti, che si verifica il maggior numero di incidenti, talvolta mortali, provocati dall’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio senza adottare adeguate misure di sicurezza per tutelare la salute delle persone.

«Il maneggiare, in questi giorni, petardi e fuochi d’artificio comporta gravi rischi – ricorda Matteo Mattioli, commissario del comitato di Pescara, che ha aderito alla campagna nazionale promossa dalla Croce Rossa Italiana – Le principali lesioni sono su mani, viso, occhi e altre parti del corpo per le quali è importante un rapido accesso in ospedale. Già registriamo in varie regioni italiane incidenti che hanno comportato mutilazioni per chi, incautamente, maneggiava petardi. Vogliamo che quest’anno non si registrino ancora feriti, mutilati o, peggio, decessi. Invitiamo pertanto a non utilizzare “botti” e nel caso di acquistare esclusivamente quelli consentiti e legali. Lanciamo un appello per un uso responsabile dei fuochi di artificio. Facciamo in modo che quest’anno, a Pescara, si possa festeggiare ”senza” la Croce Rossa. In ogni caso, per tutte le eventualità il Comitato ha raddoppiato le ambulanze in servizio per la notte di Capodanno e i volontari in servizio».

Ecco alcune semplici regole per festeggiare “senza” la Croce Rossa. «Non acquistare botti illegali, non rivolgesi a venditori non autorizzati e segnalare alle forze dell’ordine ogni possibile fuoco d’artificio non legale; allontanare i bambini, non permettere ai più piccoli di avvicinarsi ai botti, specialmente nei momenti in cui vengono utilizzati; non utilizzare i botti in locali chiusi, è pericoloso utilizzare i botti all’interno di case o altri locali, in caso di principio d’incendio contattare immediatamente i Vigili del Fuoco al numero gratuito 115; non accendere botti inesplosi, se un botto non esplode non tentare di riaccenderlo, potrebbe esplodere o incendiarsi improvvisamente, buttare via il petardo coprendolo con sabbia e acqua; non toccare i botti inesplosi, se si trova un botto inesploso per strada non tentare di riaccenderlo, non toccarlo e contattare, anche in modo anonimo, le forze dell’ordine ai numeri gratuiti 112 o 113; non usare armi, è molto pericoloso e potrebbe risultare fatale utilizzare armi sparando nel vuoto o dalla finestra, inoltre non bisogna lanciare bottiglie o altri oggetti; proteggere gli animali, gli animali domestici si spaventano per le esplosioni dei botti ed è necessario metterli al riparo in casa o tenerli stretti al guinzaglio. Prestare attenzione affinché non si avvicinino ai botti inesplosi».

In caso di emergenza sanitaria, la Croce Rossa consiglia di «chiamare immediatamente il 118 avendo cura di descrivere la dinamica dell’infortunio al fine di vedere arrivare il mezzo più adeguato per l’incidente avvenuto. Il 118 è un numero gratuito contattabile anche da telefono senza credito. Bisogna ricordarsi di non riattaccare mai: il primo a farlo a conclusione della telefonata deve essere l’operatore che ha risposto e lo farà solo al termine dell’acquisizione degli elementi necessari per attivare un adeguato mezzo di soccorso. Successivamente non bisogna effettuare ulteriori telefonate, si potrebbe essere ricontattati per ulteriori dettagli utili a facilitare l’arrivo del mezzo di soccorso».

{{*ExtraImg_179232_ArtImgCenter_500x711_}}