Maltempo, tregua per San Silvestro

30 dicembre 2013 | 16:58
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Maltempo, tregua per San Silvestro

Gli ultimi giorni dell’anno trascorreranno ancora in compagnia della perturbazione giunta nel fine settimana, che però «sta scivolando lungo la Penisola fino a lasciare gli ultimi residui fenomeni solo all’estremo Sud proprio nella notte di San Silvestro, concedendo quindi una generale tregua proprio durante i festeggiamenti su più del 90% del territorio».

Sono le previsioni del meteorologo Simone Abellidi di Meteo.it-Centro Epson secondo cui «l’unica insidia sarà rappresentata dalle nebbie che tenderanno a formarsi lungo le pianure del Nord, favorite proprio dalle schiarite».

Le temperature di questo periodo determinano un clima più tardo-autunnale che invernale, «con masse d’aria relativamente mite in scorrimento sul Mediterraneo e sull’Europa centrale che minacciano continuamente l’integrità e la stabilità del manto nevoso sui monti».

In vista del ponte dell’Epifania per il Centro Epson le prospettive si presentano invece piuttosto movimentate. Dopo una prima moderata perturbazione, coda dell’ennesima tempesta nord-europea arriverà infatti un nuovo intenso ciclone. Per domani, 31 dicembre, la Epson prevede al Nord tempo generalmente soleggiato con schiarite anche su Sardegna e Toscana.

In Sicilia e nel resto del Centrosud invece cielo nuvoloso o molto nuvoloso. Le temperature saranno in lieve calo. La notte di San Silvestro trascorrerà tranquilla dappertutto: schiarite al Nord, nubi in ulteriore attenuazione al Centrosud con qualche pioggia debole possibile all’estremo sud ionico e in Sicilia.

Attenzione alla nebbia che potrà formarsi in Pianura Padana. Mentre la neve non la vedrà quasi nessuno salvo la zona del Monte Bianco che potrebbe vedere qualche fiocco. Infine a Capodanno sono previste schiarite al Nord e al Centro e ancora qualche debole pioggia residua al Sud e Sicilia e sulla Liguria centro-orientale. Una debole perturbazione arriverà a cavallo tra l’uno e il due e giovedì transiterà sull’Italia.

Dovrebbe interessare Liguria, Lombardia, Nordest e tutto il Centro fino all’alta Campania. Le temperature saranno ancora su valori superiori alle medie stagionali almeno fino al 4-5 gennaio. Dopo il tempo potrebbe peggiorare al Nord.