
Si é presentato alla stazione ferroviaria di Pescara minacciando di lanciarsi sui binari per uccidersi e dicendo di avere una bomba addosso, pronta per esplodere. Gli agenti della polizia ferroviaria, coordinati da Davide Zaccone, lo hanno fermato a fatica, dopo aver interrotto la linea ferroviaria, e lo hanno condotto in ufficio, dove l’uomo è stato ascoltato.
Si tratta di un volto noto alle forze dell’ordine, un 55enne di Pescara conosciuto per reati legati alla droga. Stando alla ricostruzione della polizia, l’uomo era agli arresti domiciliari, dovendo scontare una pena di 4 anni e 6 mesi per droga, e questa mattina sarebbe evaso e avrebbe raggiunto la stazione, creando il panico tra i viaggiatori e urlando sui binari.
Il 55enne ha spiegato agli uomini della Polfer di essere ossessionato da alcuni creditori a cui dovrebbe dare diecimila euro per una partita di droga che però gli è stata sequestrata. Dice di non avere il denaro per saldare il debito e di non sapere come uscirne. Per questo ha deciso di farla finita.
La polizia ha avviato le indagini sulle vicende relative a quest’uomo che é stato arrestato per evasione, resistenza e interruzione pubblico servizio e ricoverato in psichiatria.
TELEFONATA ANNUNCIA BOMBA SU FERROVIA ADRIATICA – Nel pomeriggio un’altro spiacevole episodio sulla ferrovia Adriatica. Al momento, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Ansa, sarebbero in corso controlli da parte della Polfer tra le stazioni di Casalbordino (Chieti) e Vasto (Chieti) per un allarme bomba.
Una telefonata anonima avrebbe segnalato la presenza di un ordigno, subito i controlli che hanno portato a notevoli rallentamenti sul traffico tra l’Abruzzo e le altre regioni. Tale rallentamento ha riguardato sia i convogli a lunga percorrenza che i treni regionali. I controlli fino a questo momento hanno dato esito negativo.
In particolare, sono in corso gli accertamenti di routine, come vengono definiti, da parte delle forze dell’ordine sul tratto ferroviario, comprese due gallerie. Nella stazione di Vasto sono fermi due treni ed é presente anche la Protezione Civile per sostenere i passeggeri. Nessun allarme, sostengono le forze dell’ordine, ma normali controlli, che per ora hanno dato esito negativo.