8 casi di Salmonella nelle scuole

5 gennaio 2014 | 17:37
Share0
8 casi di Salmonella nelle scuole

di Antonella Calcagni

Molti genitori vivranno con ansia il primo giorno di scuola al rientro dalle vacanze di Natale visto che in agguato c’è la salmonellosi. Qualche papà in ansia si è rivolto al sindaco Massimo Cialente su Facebook.

I casi di salmonellosi rilevati dall’Unità operativa di igiene e sanità pubblica della Asl n°1 Avezzano Sulmona L’Aquila fino al 24 dicembre 2013 sarebbero stati 8: tra questi, a contrarre il batterio che colpisce l’apparato gastrointestinale, sono stati 6 bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni e due adulti.
Dallo scorso mese di ottobre i casi accertati sarebbero stati un centinaio in provincia, secondo fonti della Asl. Sul fenomeno sta indagando il (Sian) Servizio, igiene alimenti e nutrizione. «Non siamo preoccupati, anche se, rispetto al periodo freddo, abbiamo registrato un numero superiore di casi – ammette la dottoressa Maria Graziani, dirigente medico dell’Unità operativa di Igiene e sanità pubblica della Asl n°1 -. I focolai di salmonella di solito si registrano in primavera e in estate con le temperature calde». Ci si ammala a macchia di leopardo su tutto il territorio aquilano, non solo nel capoluogo, colpiti in particolar modo i bambini delle scuole materne e elementari.

«Non si sono verificati in un’unica scuola, ma in tante e sono stati rilevati nelle zone di Sassa, Preturo, Tornimparte, Paganica e L’Aquila – prosegue la dottoressa – In questo modo diventa difficilissimo risalire alle vere cause». Il batterio può trovarsi maggiormente nelle uova e nella carne di pollo poco cotta, ma anche nelle verdure lavate male o nella frutta non sbucciata. «La salmonellosi è una malattia orofecale e il batterio è espulso con le feci – spiega la Graziani – Se non si ha un’igiene attenta e si tocca anche solo un alimento con le mani sporche, lo si può inquinare».