Altro che interrogazione parlamentare, parla Uilt

8 gennaio 2014 | 13:44
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Altro che interrogazione parlamentare, parla Uilt

La lettera aperta indirizzata al primo cittadino de L’Aquila, Cialente, da parte del segretario provinciale Uilt, Primo Cipriani, rompe il silenzio dell’organizzazione sindacale.

«Questa Organizzazione Sindacale UILT avrebbe voluto fare a meno di scriverle questa lettera, però, dalle Sue affermazioni e quelle del suo rappresentante all’azienda ASM sugli organi d’informazioni locali siamo stati costretti a dover intervenire per non essere accusati di silenzio assenso, facendo apertamente delle riflessioni», si legge.

«Lei vuol sapere i responsabili o il responsabile della mancata consegna ai cittadini dell’eco-calendiario, ritenendo questo fatto, come noi, un errore non grave ma gravissimo, addirittura imperdonabile. Per questo ha chiesto un’inchiesta interna: per sapere cosa sia realmente successo. Questa Organizzazione Sindacale UILT spera che questa volta le sue parole non rimangano solo chiacchiere come tutte le inchieste che ha sbandierato sulle aziende di cui ancora stiamo aspettando il risultato, ma che prenda dei seri provvedimenti sull’accaduto. Inoltre Le facciamo presente che l’eco-calendario è andato in stampa su ordine di colui che prima non l’aveva fatto stampare.

Inoltre Le facciamo presente che siamo venuti a conoscenza che ha dato mandato di stampare il calendario non di 12 mesi, come sono fatti tutti i calendari ma bensì di solo 6 mesi».

«Per quanto concerne la questione della raccolta differenziata – si legge ancora – il non aver raggiunto il 65% di rifiuto differenziato adesso è colpa del cittadino, infatti lei dichiara che adopererà la mano pesante nei confronti dei cittadini non rispettosi del regolamento comunale riguardante il conferimento dei rifiuti negli appositi contenitori e di averne parlato con il comandante dei Vigili urbani. A questo punto ci domandiamo e pensiamo che al corpo dei Vigili urbani abbiano degli esuberi. Invece di mandarli a controllare il territorio comunale in preda di ladri, vandali, li mandiamo a ”vessare” i cittadini colpevoli di non conferire in maniera corretta il rifiuto e se sbagliano a conferire i rifiuti negli appositi contenitori li riteniamo più delinquenti dei delinquenti che rubano, che sfasciano p che spacciano.

A questo punto vorremmo sapere che fine ha fatto il concorso interno all’azienda ASM per Guardie Ecologiche».

Terza questione messa sul tavolo dall’organizzazione è il quella relativa ai trasporto dei rifiuti. In riferimento alla dichiarazione fatta sugli organi di informazione da parte del Presidente ASM da Lei nominato e non da altri, in cui dichiara che il Comune di L’Aquila autorizza L’Azienda ASM a trasbordare i rifiuti organici da un camion più piccolo ad uno più grande, come viene fatto nel Comune di Roma e precisamente a Piazza di Spagna. Questa Organizzazione Sindacale UILT la invita ad andare a vedere come vengono trasbordati i rifiuti in Piazza di Spagna e di andare a vedere come vengono trasbordati i rifiuti a Via Almirante sito nel nucleo industriale di Pile e poi tragga lei se vengono fatte le stesse operazioni, noi le diciamo solo che lì non viene trasbordato il rifiuto organico (come ha dichiarato il Presidente asm) ma un altro tipo di rifiuto. Inoltre vorremmo conoscere in nome della trasparenza cosa verrà realizzato alla sede di Bazzano e soprattutto vorremmo sapere la tipologia di rifiuto o dei rifiuti che potranno essere conferiti».