Bufera Ricostruzione, Riga: «Sono tranquillo»

13 gennaio 2014 | 12:10
Share0
Bufera Ricostruzione, Riga: «Sono tranquillo»

«Sono l’unico vicesindaco che si è dimesso per un avviso di garanzia. Mi sento tranquillo, ho risposto alle domande del Pm». Così Roberto Riga, vicesindaco dell’Aquila, dimessosi dopo aver ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta della Procura aquilana su presunte tangenti negli appalti per la ricostruzione, al termine dell’interrogatorio sostenuto stamani davanti al Pm David Mancini.

Riga è accusato di aver ricevuto una tangente di 10mila euro nella confezione di una bottiglia di grappa. A tale riguardo ha aggiunto che la circostanza è priva di fondamento e che «qualcuno», riferendosi all’amministratore della Steda Spa, Daniele Lago, grande accusatore degli amministratori aquilani, «dovrà assumersi la responsabilità di quanto ha detto».

Riga è difeso dagli avvocati Giuseppe Nerio Carugno di Roma e Carlo Benedetti dell’Aquila, presidente del Consiglio comunale. «Faccio solo il mio lavoro e sono certo dell’innocenza di Riga», ha detto Benedetti rispondendo ai cronisti che chiedevano se la difesa del vice sindaco dimissionario sia un messaggio politico, visto che i due fanno parte della stessa maggioranza di centrosinistra. «Vorrei più precisione da parte dei media nazionali – ha concluso il legale – nel riportare questa vicenda giudiziaria».