Politica

Liris boicotta Cialente

Disertare la manifestazione pro Cialente in programma domani alle 17.30 all'esterno dell'auditorium Renzo Piano del Parco del Castello.

E' questo l'appello che lancia agli aquilani il capogrupppo di Forza Italia al Consiglio comunale dell'Aquila, Guido Quintino Liris. «La tragedia - commenta - diventa farsa: siamo al paradosso. Una maggioranza di sinistra che da sette anni conduce il comune dell'Aquila in maniera poco trasparente e sicuramente infruttuosa oggi decide di scendere in piazza. La sinistra è colpevole politicamente, gli errori politici hanno portato il sindaco Cialente alle dimissioni. Come fa la città ad accettare anche questo? La cittaà - prosegue Liris - non ha tempo e modo neanche di indignarsi, la gente non ha tempo neanche di metabolizzare lo scandalo: è chiamata a scendere in piazza, a sostenere un'amministrazione comunale fallimentare. Non si ha rispetto per questa popolazione duramente provata dagli eventi umani, amministrativi e politici, a tal punto da strumentalizzare la situazione contingente».

«La solita sinistra di lotta e di governo, che 'se la suona e se la canta', fa e disfa, sbaglia e protesta. La preghiera che rivolgo alla città - sottolinea il capogruppo di Forza Italia - è di non cadere all'ennesima trappola: aquilani, non fatevi prendere in giro ancora una volta! Disertate la manifestazione, cambiamo pagina in questa cittaà. E' in ballo il nostro futuro, quello dei nostri figli: cosa racconterete, cari aquilani, ai vostri figli o ai vostri nipoti? Racconterete forse che invece di manifestare la vostra indignazione per l'accaduto siete scesi in piazza per difendere e supportare i responsabili politici dello scandalo? Confido nella saggezza e nell'intelligenza dei miei concittadini», conclude Liris.

PD, «LIRIS NON PUO' DARE LEZIONI DI MORALITA'» - Guido Quintino Liris, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale dell'Aquila, «è la persona meno indicata a dare lezioni di moralità. Ribadiamo il nostro sostegno a Cialente, a testa alta». A parlare è il consigliere provinciale del Pd Fabrizio D'Alessandro. «Da quale pulpito viene la predica? Liris - dice D'Alessandro - dimentica o fa finta di dimenticare di essere stato fino ad un mese fa, assessore della giunta provinciale Del Corvo, tra l'altro, negli ultimi tempi anche con delega alla ricostruzione. Una giunta compromessa dalle inchieste sulla mala-ricostruzione, che hanno portato all'arresto dell'ex direttore generale per appalti sulle scuole. Sebbene si trattasse di un tecnico, il direttore generale è un uomo scelto direttamente dal presidente della Provincia, dunque di sua assoluta fiducia». «Nonostante le evidenti responsabilità politiche - osserva il consigliere provinciale di opposizione - il presidente della Provincia non ha certo accennato a dimettersi, è rimasto incollato alla sua poltrona, come lo hanno fatto gli uomini del presidente. Liris compreso, che oggi invece ha la faccia di bronzo di invocare la trasparenza amministrativa, invitando gli aquilani ad indignarsi. Perchè lui non si è indignato contro l'operato della giunta provinciale? Massimo Cialente, che non è stato raggiunto da nessun avviso di garanzia, ha rassegnato le sue dimissioni, con dignità. Oggi manifesteremo tutta la nostra solidarietà ad un sindaco che ha ben operato e che è stato, dal giorno dopo il terremoto sempre a fianco dei suoi cittadini. Il Pd - conclude D'Alessandro - non ha niente da rimproverarsi e continuerà ad andare avanti, a testa alta».