Il giorno del Cialente Pride

17 gennaio 2014 | 06:38
Share0
Il giorno del Cialente Pride

di Antonella Calcagni

Non sarà un «Cialente Pride», ma un «L’Aquila Pride». L’ex deputato Giovanni Lolli, sottolinea che lo scopo della Manifestazione di oggi al via dalle 17.30, all’ombra dell’auditorium di Renzo Piano, è soprattutto quello di mostrare all’Italia che gli aquilani, sindaco Cialente in testa, sono persone perbene e stanno a testa alta.

Un moto di orgoglio dunque per mettere fuori uso la macchina del fango che colpisce anche la città e chiedere la primo cittadino dimissionario di ripensarci. Tuttavia fra le fila dell’opposizione c’è chi parla di farsa e chiede agli aquilani di disertare la manifestazione: «Siamo al paradosso – sottolinea il consigliere Guido Liris -.  Una maggioranza di sinistra che da sette anni conduce il comune dell’Aquila in maniera poco trasparente e sicuramente infruttuosa oggi decide di scendere in piazza.

La sinistra è colpevole politicamente, gli errori politici hanno portato il Sindaco Cialente alle dimissioni. Come fa la città ad accettare anche questo? La solita sinistra di lotta e di governo, che se la suona e se la canta, fa e disfa, sbaglia e protesta. La preghiera che rivolgo alla città è di non cadere all’ennesima trappola: aquilani, non fatevi prendere in giro ancora una volta! Disertate la manifestazione,  cambiamo pagina in questa città».

«Gli organizzatori temono che pioverà perciò sono stati installati due capannoni – spiega Lolli – per uno spazio complessivo che è il quadruplo di quello del tendone di piazza duomo». A questo proposito si registra un ennesimo atto vandalico ai danni della tensostruttura di piazza Duomo. Ieri in occasione della conferenza stampa della senatrice Blundo annullata, si è appreso che i cavi di alimentazione dell’energia elettrica sono stati tranciati di netto in due punti.

Eppure sabato scorso, in occasione del sit-in anti-Cialente era tutto regolare. Durante la manifestazione di stasera prenderanno la parola, il vice sindaco, Betty Leone, la senatrice Stefania Pezzopane, e alcuni cittadini che rappresentano lavoratori, studenti.
Convitato di pietra, Massimo Cialente. I sindaci del cratere, invece, ci saranno.