Pianeta Maldicenza, il concorso d’arte

18 gennaio 2014 | 18:18
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Pianeta Maldicenza, il concorso d’arte

Quindici lavori, sui 30 presentati, sono stati ammessi alla finale del concorso d’arte critica della nona edizione di “Il Pianeta Maldicenza”, la manifestazione allestita dalla Confraternita dei Devoti di Sant’Agnese e dalle Congreghe agnesine che fanno parte del Comitato Organizzatore, con il patrocinio e il sostegno del Comune dell’Aquila e il sostegno della Bper.

La selezione è stata effettuata dalla speciale Commissione tecnica presieduta da Walter Capezzali, sulla base dei criteri previsti dal bando di partecipazione dello scorso novembre.

I lavori (in allegato, la scheda con i titoli e il nome della Confraternita abbinata) saranno rappresentati domani pomeriggio, domenica 19 gennaio, a partire dalle 16, al Ridotto del Teatro Comunale. Ogni esecuzione durerà circa 3 minuti, come previsto dal bando. L’elaborato vincitore sarà scelto da due giurie, una popolare e una artistica, composta da rappresentanti delle istituzioni culturali aquilane. La confraternita ‘titolare’ del lavoro che si classificherà al primo posto riceverà il Labaro del Palio di Sant’Agnese e all’autore sarà conferito l’Agnesino 2014 dalle mani del vicesindaco, Betty Leone. L’organizzazione degli spettacoli e la regia sono state curate da Franco e Rossana Villani della Compagnia teatrale “Il Gruppo” e dall’Associazione Culturale Pizzodoca. Il saluto sarà portato dal presidente onorario dell’associazione Confraternita dei Devoti di Sant’Agnese e dal presidente, Tommaso Ceddia e Angelo De Nicola.

La proclamazione avverrà, subito dopo la manifestazione del Ridotto del Teatro Comunale, a Piazza Palazzo, nel corso della grande festa (o, se si vuole, la Festa Asburgica, come è stata definita dal Segretario a vita dei Devoti di Sant’Agnese, Ludovico Nardecchia) che concluderà “Il Pianeta Maldicenza”. I partecipanti saranno accompagnati dalla Fanfara “Jemo ‘Nnanzi”, diretta dal maestro Massimo de Nardis.

Anche quest’anno, tale iniziativa è stata mirata a promuovere un’adeguata e corretta conoscenza della singolare tradizione aquilana della festività di Sant’Agnese, legata alla maldicenza intesa non come pettegolezzo né come insulto, bensì come strumento di valenza sociale, critica costruttiva e leale antagonismo.

Durante la Festa saranno offerti il Vin Brulè, preparato dal Gruppo Alpini dell’Ana “Michele Jacobucci”, la Treccia di Sant’Agnese, preparata, su loro ricetta, dagli studenti dell’Istituto Alberghiero dell’Aquila, e i Dolci di Sant’Agnese, opera del Club delle Devote di Sant’Agnese. Prevista anche la partecipazione straordinaria di un gruppo di Devote di Tornimparte.

La serata sarà allietata dalla musica di Dante Sorrentino e della sua Jazz Band.

Per l’evento, è stato realizzato un annullo filatelico speciale, con una cartolina artistica contenente una foto di Raniero Pizzi sulla ricostruzione, il tutto a cura di Dino Durastante.