Incidente mortale, il dolore dei rugbisti

19 gennaio 2014 | 09:55
Share0
Incidente mortale, il dolore dei rugbisti

Il mondo del rugby si stringe intorno alla famiglia del rugbista morto ieri in un drammatico incidente stradale, che ha causato il ferimento di altre sette persone, tra cui l’autista del mezzo, ricoverato in rianimazione all’ospedale San Salvatore.

Il presidente regionale federugby Angelo Trombetta, «interpretando i sentimenti di tutto il rugby abruzzese», esprime «vicinanza e solidarietà alla famiglia del giovane Salvatore Di Padova, atleta del Sulmona Rugby, tragicamente scomparso nel pomeriggio di ieri in un incidente stradale».

«Secondo quanto ricostruito dalle autorità competenti – ricorda Trombetta – il pulmino del Sulmona Rugby, con a bordo il ragazzo e altri compagni di squadra, è uscito fuori strada mentre viaggiava sull’Altopiano delle Cinque Miglia, per fare rientro a Sulmona. La squadra aveva partecipato a un torneo dimostrativo di rugby sulla neve svoltosi la mattina sulle Piste di Pizzalto».

Il presidente Trombetta ed il Consiglio partecipano «commossi al lutto della famiglia del giovane e rivolgono un abbraccio fraterno al presidente, ai dirigenti e agli atleti del Sulmona Rugby».

Cordoglio è stato espresso anche da L’Aquila Rugby e Gran Sasso Rugby. «Rivolgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia Di Padova ed esprimiamo vicinanza e solidarietà agli atleti coinvolti, alle loro famiglie e a tutto il Sulmona rugby così duramente colpiti da questo tragico evento», scrivono i neroverdi in una nota.

Anche l’Asd Gran Sasso Rugby si unisce al dolore dei familiari e del Sulmona Rugby per la scomparsa di Salvatore di Padova. «Ai parenti e agli amici del giovane, le condoglianze della dirigenza, dello staff, dei giocatori e della società tutta», scrive il team in una nota nella quale parla di «un brutto giorno per il rugby e per tutto l’Abruzzo». La società augura inoltre «una pronta e vigorosa guarigione ai sette feriti, tra i quali c’è un atleta che ha militato anche nelle nostre fila».

Anche l’assessore allo Sport del Comune dell’Aquila Emanuela Iorio e tutta l’amministrazione comunale si uniscono al dolore che ha colpito la famiglia del giovane rugbista di Sulmona. «Il pensiero – sottolinea l’amministrazione comunale in una nota – va anche ai compagni di squadra del giovane coinvolti nell’incidente perchè possano presto riprendersi e, uniti nel ricordo del loro amico, possano continure a credere e a praticare i principi dello sport e della vita di squadra».

Addolorato anche il sindaco di Roccaraso (L’Aquila), Francesco Di Donato. Proprio nel suo comune, nella stazione sciistica di Pizzalto, ieri mattina si era svolto il mini-torneo dimostrativo di rugby su neve. Pensa alla famiglia del ragazzo, che a Roccaraso frequentava la prima classe dell’istituto Alberghiero, e a come ricordarlo: «Forse con un torneo in sua memoria», dice.