0
Il capoluogo abruzzese è ormai alla ribalta delle cronache nazionali. Dopo un duro articolo pubblicato sul quotidiano [i]Il Sole 24 Ore[/i], è [i]La Repubblica[/i] a tornare ad occuparsi dell’Aquila e di «cinque anni di tangenti, appalti truccati e arresti», come si legge nel sottotitolo di un articolo di Giuseppe Caporale e Jenner Meletti pubblicato nell’edizione di oggi.
{{*ExtraImg_182955_ArtImgRight_300x399_}}Nell’articolo, che fa capolino nella prima pagina del quotidiano, si parla di «scandalo infinito», di inchieste e di terremoto come «bancomat». «Le inchieste della magistratura – scrivono i cronisti di [i]Repubblica[/i] – hanno raccontato e raccontano che per tanti il terremoto è diventato un bancomat».
«La città offesa e saccheggiata – si legge ancora sul quotidiano nazionale – scopre che i malfattori erano anche in casa: cittadini eletti da altri cittadini, tra promesse di futuro». Infine, un rimando al cimitero monumentale e al fatto che gli aquilani non hanno «neanche il cimitero per piangere».
{{*ExtraImg_182956_ArtImgCenter_500x480_}}