
Resta in pericolo di vita M.L., il rugbista 20enne ricoverato in Rianimazione all’ ospedale dell’Aquila, per le lesioni riportate nell’incidente stradale in cui ha perso la vita un quindicenne e altri sette ragazzi sono rimasti feriti: si tratta del conducente del pulmino della squadra giovanile di rugby di Sulmona che si è schiantato contro un albero sabato scorso.
A renderlo noto il bollettino medico diffuso dalla Asl di Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Il direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione del San Salvatore, Tullio Pozone, conferma che le condizioni del ventenne sono molto gravi ma stazionarie e che si prosegue con la sedazione per mantenere il paziente in coma farmacologico.
Due dei tre ricoverati all’ospedale di Sulmona restano in prognosi riservata: si tratta di A.R. (16) e M.M (16), entrambi in terapia intensiva.
Il primo, oltre all’asportazione della milza, ha riportato fratture al femore destro e lussazione a quello sinistro, oltre a fratture al naso; il secondo ha una sospetta frattura al naso, fratture multiple al bacino, e all’ omero sinistro, un ematoma alla milza e uno retro peritoneo. Il terzo adolescente, A.A. (16), ricoverato in chirurgia, già ieri era stato giudicato fuori pericolo e oggi presenta un significativo miglioramento: ha policontusioni e trauma cranico minore.
A Castel di Sangro, uno dei tre giovani ricoverati è stato dimesso: aveva una ferita esterna all’orecchio sinistro e un trauma minore. Restano stabili le condizioni di L.U. (15), ricoverato in ortopedia, che ha subìto un politrauma, la lussazione all’anca sinistra, il distacco dell’epifisi dell’ omero e la frattura della base del primo metacarpo destro. Il terzo paziente, A.F. (16) ha una piccola infrazione del femore.