
Salvatore, il rugbista di 15 anni coinvolto sabato scorso in un incidente stradale sull’Altopiano delle Cinquemiglia insieme ai compagni di squadra del Sulmona rugby, è morto per un gravissimo trauma cranico con interessamento delle vertebre cervicali, dopo che il pulmino su cui viaggiava è finito contro un albero. E’ l’esito dell’autopsia che si è tenuta questa mattina nell’obitorio dell’ospedale di Sulmona.
Nel corso dell’esame il medico legale, Ildo Polidoro, incaricato dalla Procura di accertare le cause del decesso, ha evidenziato sul corpo del giovane anche altre fratture minori e lo schiacciamento del torace che però, da sole, non sarebbero state mortali.
Al termine dell’autopsia la salma è stata composta e poi esposta nella camera mortuaria del SS. Annunziata. Al giovane, che frequentava la prima classe dell’Istituto Alberghiero di Roccaraso (L’Aquila), è stata fatta indossare la divisa di rappresentanza della scuola.
I funerali del giovane rugbista sono in programma per domani alle 15, nella basilica di San Panfilo a Sulmona. A officiare il rito sarà il vescovo di Sulmona e Valva, monsignor Angelo Spina. L’istituto alberghiero di Roccaraso, dove il quindicenne frequentava la prima classe, ha annunciato la presenza con gli studenti della scuola che indosseranno la divisa di rappresentanza, la stessa che è stata fatta indossare a Salvatore per l’ultimo viaggio.