
Nell’ambito di una vasta operazione anticamorra interforze, condotta per la Polizia di Stato dalla Squadra Mobile di Napoli, che ha comportato 90 arresti nei confronti di un’organizzazione criminale di stampo mafioso, appartenente al clan Contini, ed operante sul territorio nazionale, dedita ad omicidi, estorsioni, traffico di stupefacenti e di armi, usura e riciclaggio, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, da parte di personale della Sezione Criminalità organizzata della Squadra Mobile, ai danni di un originario di Napoli, appartenente al suddetto clan.
Si tratta di Gennaro Trambarulo, già detenuto presso la casa circondariale dell’Aquila, che nello specifico, in qualità di partecipe al sodalizio, aveva il compito di operare come soggetto di collegamento tra il clan Contini ed organizzazioni camorristiche alleate, quali il clan Licciardi e la cosca Mallardo.
L’arrestato, inoltre, in una circostanza, illecitamente portava in luogo pubblico una pistola di tipo e calibro non precisato, agevolando in tal modo le attività criminali del clan di appartenenza.