
«Vorrei ringraziare il Senatore di Forza Italia, Altero Matteoli, e l’Assessore della regione Abruzzo, Gianfranco Giuliante, per avere aderito a questa nostra iniziativa attraverso la quale vogliamo ribadire che l’ambiente, soprattutto per la montagna abruzzese, è un volano per rimettere in moto l’economia e il mondo del lavoro duramente colpiti dalla crisi e dalle sbagliate scelte amministrative del passato».
E’ quanto ha dichiarato Alessandro Amicone, Consigliere di minoranza del Comune di Roccaraso e promotore dell’evento, aprendo questa pomeriggio il convegno “Protezione Civile e Salvaguardia dell’Ambiente. La tutela del patrimonio ambientale come fonte di rilancio turistico-economico “, promosso in collaborazione con l’associazione culturale ‘ROCCARASOè’, in occasione dell’avviato iter per la creazione della costituenda associazione di volontari della Protezione Civile locale.
Al convegno hanno partecipato, tra gli altri: Angelo Di Matteo, presidente Legambiente Abruzzo, Patrizio Schiazza, presidente dell’associazione Ambiente e Vita, Antonella D’Orazio, consulente di progettazione e sviluppo territoriale, Rita Salvatore, sociologa del turismo dell’università di Teramo, Salvatore Santangelo, giornalista e saggista .
«Questa nostra iniziativa – ha proseguito Amicone – ha come obiettivo quello di scompaginare la comune mentalità che vede nell’ambiente un mezzo da sfruttare per produrre ricchezza personale a scapito del bene comune, che non viene considerato invece un patrimonio da valorizzare e tutelare. Questo è avvenuto anche a causa di politiche comunali passate più centrate su particolarismi e interessi personali, pertanto vigileremo attentamente per evitare che si ripetano eventuali speculazioni ai danni del territorio, soprattutto ora che l’attuale Amministrazione si accinge ad approvare il nuovo piano regolatore».
Prima del Convegno il Senatore Matteoli, accompagnato dall’Assessore Giuliante e dal Consigliere Amicone, ha reso omaggio alle vittime dell’Eccidio di Limmari, deponendo una corona nel Sacrario di Pietransieri.