
“Navigare” in montagna, sembra paradossale, ma è ormai realtà. Guardare le montagne all’orizzonte e decidere con la propria vela di arrivarci attraversando pendii di neve fresca, tratti sulle creste ghiacciate e pianure incontaminate per arrivare alla propria meta, pianificando e decidendo in base all’ambiente esterno, è l’essenza dello snowkite; ed il comprensorio dell’ Alto Sangro sta diventando in Italia ed in Europa il simbolo di questa libertà.
E’ questo che ha guidato l’adesione alle manifestazioni di snowkite 2014.
Veniamo al programma: una settimana dal 28 gennaio al 3 febbraio dedicata allo snowkite con un Campionato Italiano (1-2 Febbraio) che mostrerà le potenzialità a tutta l’Italia del nostro comprensorio e un Campionato Europeo che sta dimostrando di poter diventare il contest europeo per eccellenza grazie ad un nuovo ed innovativo sistema di punteggio che valorizza l’essenza stessa dello snowkite: libertà, capacità di interpretare il contesto ambientale e tecnica.
L’innovazione introdotta sarà il futuro delle competizioni di snowkite: l’organizzazione individua un luogo molto ampio e variegato e chiede ai rider, dotati di, gps, telecamera connessa direttamente con l’organizzazione, unitamente a tutti i sistemi di sicurezza di interpretare la montagna in modo assolutamente libero per raggiungere l’obiettivo di fare:
– più metri lineari
– più variazioni in altezza (con la vela è, infatti, possibile risalire le montagne)
– coprire la maggiore superficie possibile.
Questi dati successivamente analizzati determineranno il Campione. Il 2014 sarà una sperimentazione ma l’interesse che sta generando crediamo sia portatore di una nuova direzione.
Il Comune di Roccaraso, che possiede, oltre agli impianti più moderni, anche alcuni i territori più incredibili dove praticare lo snowkite, Rivisondoli, non solo per l’assenso a poter praticare l’attività nella splendida Piana delle Cinque Miglia, ma anche per la sua “movida” serale e ovviamente Castel di Sangro.
«Un grazie particolare – si legge in una nota divulgata dagli organizzatori – sentiamo di doverlo dare alle Aziende del territorio e nazionali e soprattutto al nostro Consorzio Skipass Alto Sangro che primo fra tutti ha creduto nello sviluppo della disciplina intravedendo in questa un’attrattiva e una diversificazione che crea valore aggiunto sebbene non liquidità immediata».
«L’adesione che tutti i soggetti stanno dimostrando evidenzia una propensione all’innovazione e alla diversificazione incredibile. Ed è per questo che amiamo le nostre montagne».