
«Nel nostro partito non candideremo indagati e al prossimo incontro con gli alleati porremo l’urgenza di un programma con iniziative concrete per spazzare definitivamente la mala politica». E’ quanto ha dichiarato il segretario regionale dell’IdV Alfonso Mascitelli commentando lo «scandalo che ha coinvolto la Regione» e sottolineando «la necessità che i partiti del centro sinistra affrontino in modo diverso la priorità della questione morale nel programma amministrativo delle prossime regionali».
«L’emergenza morale nella nostra regione – ha osservato Mascitelli – è ormai diventata un cancro sistemico, altro che ‘magistratura a orologeria’ come hanno dichiarato alcuni irresponsabili. Gli abruzzesi hanno finalmente capito perchè Chiodi, con De Fanis prima e i rimborsi in regione ora, ha avuto paura che si votasse a scadenza naturale. Da questa vicenda, al di là dei fatti contestati e di chiunque sia coinvolto – ha infine commentato il segretario Idv – escono fuori una giunta e un Consiglio regionale abusivi perchè oltre la scadenza naturale e delegittimati perchè privi di ogni residua credibilità».