La Digos di Teramo ha identificato e denunciato alla procura della Repubblica di Teramo 12 persone di età compresa fra i 23 ed i 30 anni che in Piazza Dante a Teramo, la mattina del primo gennaio scorso parteciparono alla rissa fra "rossi" e "neri".
Nell'immediatezza furono arrestati Matteo Di Paolo, di Azione Antifascista Teramo e Matteo Di Francesco, di Forza Nuova. Il violento episodio del Capodanno scaturì da un precedente alterco avvenuto nella tarda serata del 29 dicembre in un bar di Piazza Martiri della Libertà, quando alcuni giovani di estrema destra vennero insultati ed aggrediti da un gruppo di ragazzi di estrema sinistra, in parte travisati anche con sciarpe biancorosse.
Gli attivisti si trovano in un bar al di fuori della "zona nera" della città, secondo la "divisione territoriale" da tempo in atto tra i due gruppi di orientamento ideologico avverso.
Il regolamento dei conti avvenne la mattina successiva. Gli estremisti di destra chiamarono rinforzi cercando vendetta e quelli di estrema sinistra, armati di bastoni, cinture e quant'altro li rintracciarono in Piazza Dante ( "zona nera"), dove si scatenò la zuffa. Determinante è stata la collaborazione dei cittadini che fornirono indizi utili agli agenti per la ricostruzione dei fatti.
