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Torna la neve a L’Aquila e non mancano i disagi. Dal pomeriggio sul capoluogo abruzzese si è abbattuta una copiosa nevicata, che nel giro di pochissimo tempo ha creato importanti disagi alla circolazione.
Si segnalano, in particolare, difficoltà su diverse strade cittadine e rallentamenti praticamente ovunque.
DISAGI SULLE AUTOSTRADE – Forti disagi anche sulle autostrade abruzzesi A24 e A25, dove si registrano chiusure ad intermittenza in diversi ingressi autostradali.
Numerosi utenti hanno segnalato disagi sulle linee autostradali dell’Aquilano. Alcuni, in particolare, hanno denunciato serie difficoltà ad accedere all’autostrada dai caselli aquilani. Particolari disagi al casello L’Aquila ovest, con lunghissime code di automobili. Alcuni viaggiatori hanno parlato anche di un «temporaneo blocco dell’accesso», per consentire le operazioni antineve e controllare se gli automobilisti in accesso fossero adeguatamente equipaggiati.
Sembra che l’autostrada dei Parchi abbia chiuso i caselli in ingresso sia dell’Aquila Est che dell’Aquila Ovest intorno alle 16.30, in attesa che le forze dell’ordine controllassero gli equipaggiamenti anti neve delle auto, non «prendendosi la responsabilità di far entrare le macchine in autostrada senza le dovute verifiche», ci ha spiegato un casellante all’Aquila Ovest.
La chiusura dei caselli è stata segnalata anche da Isoradio, ma nessuna comunicazione ufficiale è apparsa sul sito di Autostrada dei Parchi e, naturalmente, nessuno risponde al numero di telefono dedicato.
La nevicata interessa l’intero tratto della A24 che va da Castel Madama alla barriera di Basciano (Teramo). Chi si trova sulle autostrade della regione viaggia comunque con difficoltà, anche a causa di alcuni mezzi finiti di traverso.
TRASPORTO PUBBLICO – Numerosi pendolari segnalano anche disagi per quanto concerne il trasporto pubblico.
Alcuni aquilani hanno segnalato la presenza di un mezzo Ama bloccato sulla carreggiata nella zona del Cimitero monumentale, con relativi disagi alla circolazione.
In relazione all’Arpa, secondo quanto si apprende, gli autobus riuscirebbero a partire, anche se in ritardo, dal Terminalbus di Collemaggio per poi restare tuttavia imbottigliati nel traffico delle strade cittadini.
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