Sisma L’Aquila: «169 domande per abitazione equivalente»

6 febbraio 2014 | 14:44
Share0
Sisma L’Aquila: «169 domande per abitazione equivalente»

«Sono 169 le domande di contributo per abitazione equivalente in corso di pubblicazione sul sito del Comune dell’Aquila. Il totale del contributo concesso ammonta a 52.778.098,11 euro, mentre quello effettivamente erogato è di 51.969.605,33 euro». A renderlo noto è l’assessore comunale alla Ricostruzione, Pietro Di Stefano.

«La scelta di accedere al contributo statale per l’abitazione equivalente – precisa l’assessore – è stata permessa dal D.L. 39/2009, poi convertito nella L. 77/2009, mentre le successive Opcm hanno regolamentato l’accesso, statuendo i requisiti per le domande».

«Sin da subito – spiega Di Stefano – è stato chiaro che la possibilità del riacquisto anche fuori dal Comune dell’Aquila avrebbe, di fatto, favorito l’esodo dalle zone colpite dal sisma. Basti pensare che su 169 contributi concessi, ben 92 sono quelli relativi a riacquisti di abitazioni fuori dal comune dell’Aquila. Ne abbiamo dato comunicazione all’allora commissario per la Ricostruzione affinché la norma fosse cambiata, almeno introducendo il vincolo che il riacquisto dovesse avvenire nello stesso Comune dell’abitazione distrutta, ma questo non è mai accaduto».

«L’avvento della scheda parametrica – aggiunge l’assessore – ha di fatto assottigliato le possibilità di accesso all’abitazione equivalente. Infatti è oggi possibile accedervi solo in caso di “abitazione distrutta” da individuarsi secondo i criteri dell’Opcm 3881/2010 e non anche in caso di sostituzione edilizia per superamento della soglia di convenienza economica, come è avvenuto fino ad aprile 2013. La proprietà degli immobili ceduti a seguito di abitazione equivalente, è del Comune».

«Si precisa – conclude Di Stefano – che i contributi concessi per abitazione equivalente sono sempre stati pubblicati sul sito del Comune all’interno degli elenchi generali».