
Secondo il direttore di Confcommercio Abruzzo, Celso Cioni, è «una mobilitazione che non ha precedenti nella settantennale storia della nostra organizzazione», l’iniziativa promossa da R.Ete. Imprese Italia. Alla mobilitazione, secondo quando riferito da Cioni «hanno aderito, infatti, oltre 12 mila imprese iscritte ad Abruzzo Confcommercio e in mille parteciperanno alla manifestazione che si svolgerà domani a Roma in piazza del Popolo, utilizzando le decine di autobus multipiano che l’associazione ha messo a disposizione gratuitamente delle aziende abruzzesi del commercio, del turismo, dei servizi».
Al grido «senza impresa non c’è Italia, riprendiamoci il futuro, io ci sarò», saranno dunque mille i piccoli imprenditori del terziario abruzzese a partecipare personalmente alla mobilitazione che riguarda, spiega Cioni, «4 milioni di imprese italiane, che dicono basta ad un fisco che schiaccia imprese e famiglie, al calvario burocratico, ad una tassazione locale irresponsabile e a banche che non investono sull’economia reale».
«E’ un evento storico per il movimento sindacale delle rappresentanze datoriali – commenta Cioni – che evidenzia lo stato di estrema sofferenza del sistema produttivo delle micro e piccole imprese. Ci auguriamo che il grido di dolore che lanceremo domani a Roma sarà accolto dalle istituzioni nazionali e locali sinora poco attente alle esigenze del mondo imprenditoriale italiano ed abruzzese, perché è in gioco il nostro futuro e quello della nostra economia».