Cup San Salvatore, si va dal prefetto

17 febbraio 2014 | 18:01
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Cup San Salvatore, si va dal prefetto

Mercoledì 19 febbraio alle ore 10, «a seguito della procedura avviata dalla Ugl come previsto dalla legge 146 del 1990, il prefetto dell’Aquila ha convocato le parti per esperire il tentativo di raffreddamento e conciliazione». Ad annunciarlo, in merito alla vicenda del Cup dell’ospedale San Salvatore, è il segretario provinciale Ugl Sanità L’Aquila, Giuliana Vespa.

«In quella sede – spiega Giuliana Vespa – chiederemo alla Asl di potenziare il servizio del Centro Unico Prenotazioni (Cup) e alla Coop Capodarco di annullare la proroga di due mesi di cassa integrazione che appare assolutamente incomprensibile».

«E’ assurdo infatti – argomenta la sindacalista – che, mentre la Capodarco continua a chiedere proroghe di cassa integrazione, un’altra società del gruppo, la Darco Servizi, assume persone da destinare alla segreteria del servizio Cup dell’ospedale di Avezzano. Ancor più assurdo è il fatto che, nonostante le continue rassicurazioni date al riguardo, la Asl non aumenti ancora le ore da destinare al potenziamento del servizio nell’ospedale aquilano. Il nostro obiettivo è, oltre al miglioramento delle condizioni lavorative dei dipendenti, quello di ottenere un servizio migliore e più efficace per tutta l’utenza. Qualora non emergessero novità positive dall’incontro col Prefetto, ci vedremo costretti ad indire le prime azioni di sciopero».