«Per gli 800 lavoratori ex Lsu, c’è una terza via»

19 febbraio 2014 | 14:47
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«Per gli 800 lavoratori ex Lsu, c’è una terza via»

In attesa di una soluzione a livello centrale, Vincenzo Mini – capogruppo OricolaCamp – propone una soluzione regionale. Iscrivere cioè gli ex LSU nella lista regionale che dà la priorità di assunzione negli enti pubblici.

«In Regione – afferma Mini – ci sono circa 800 lavoratori impegnati a tenere pulite le nostre scuole e che dal primo marzo 2014 o saranno licenziati o vedranno ridotto il proprio salario, già minimo».

Una legge di fine 2013 e circolare applicativa permette a queste persone, impegnate oramai da diversi anni, di essere iscritte in una lista predisposta dalla Regione secondo criteri che contemperano l’anzianità anagrafica, l’anzianità di servizio e i carichi familiari.

Sino al 31 dicembre 2016, gli enti territoriali che hanno vuoti in organico di qualifiche avviabili attraverso ufficio di collocamento procedono all’assunzione a tempo indeterminato anche a tempo parziale.

Inoltre per le persone con qualifiche superiori esistono procedure di reclutamento speciale.

«Chiedo – conclude il capogruppo – pertanto la creazione di questa Lista regionale e un utilizzo prioritario da parte degli Enti».