
Sabato 22 febbraio alle ore 18 l’Auditorium del Parco, all’Aquila, ospiterà un concerto sinfonico per la 39esima stagione concertistica dell’Isa. I protagonisti saranno Giuliano Mazzoccante, al pianoforte, e Silvano Mangiapelo, che dirigerà la formazione orchestrale dell’Isa per questo concerto di produzione musicale.
{{*ExtraImg_188006_ArtImgRight_300x337_}}Mazzoccante – pianista abruzzese conosciuto a livello internazionale soprattutto per le sue partecipazioni in cartelloni di teatri d’Europa – rappresenta, insieme ad altri musicisti, quel made in Abruzzo che spesso viene presentato nella programmazione dell’istituzione musicale regionale, fortemente voluto dalla direzione artistica, convinta che sia necessario offrire al pubblico la possibilità di ascoltare professionisti emergenti o affermati che hanno mosso i primi passi dal territorio locale. Silvano Mangiapelo si è perfezionato con direttori del calibro di Piero Bellugi e Donato Renzetti e ha all’attivo la direzione di diverse orchestre nazionali.
Il programma si divide tra settecento e ottocento con compositori quali Cimarosa, Mozart e MendelsoHn-Bartholdy: l’Ouverture de [i]Il Matrimonio Segreto[/i] richiama tutta l’opera in nuce, nello stile della sinfonia si riferisce chiaramente ai modi musicali dell’opera; dal taglio dei motivi briosi o cantabili o malinconici al modo di svilupparli; dalle formulazioni armoniche alle modulazioni tonali, persino nella qualità timbrica dell’orchestra, col suo specifico peso sonoro e la sua fattura. Fra i lavori più interessanti del compositore salisburghese il Concerto in re min. per pianoforte e orchestra n.20 K466 rompe la serie di quelli in perfetto stile galante dell’ultimo Mozart guardando ad un futuro della musica che presto avrebbe abbandonato i toni della serenità e della leggerezza. E a chiudere il concerto Sinfonico un lavoro giovanile di MendelsoHn-Bartholdy (aveva appena 15 anni quando la compose) Sinfonia n. 1 in do min., in cui l’originalità dell’opera risiede proprio sulla difficoltà di centrare modelli sicuri. Una lettura senza pregiudizi approda all’individuazione di tutti e tre i precedenti autori classici, forse con un’attenzione maggiore all’olimpico Haydn o al maturo Mozart e meno al primo Beethoven, come più frequentemente affermato.
Concerto all’Aquila: ingresso intero 10 euro, ingresso ridotto 8 euro. Concerto a Giulianova (Domenica 23 febbraio ore 18, centro socio-cultuale Annunziata in via dei Pioppi): ingresso unico 5 euro.