
Continua la crescita della Polisportiva Verdeaqua Asd nel settore emergente del ‘Nuoto per Salvamento Agonistico‘. Questa volta a salire sul podio dei Campionati Italiani Giovanili, svolti a Riccione, è stato Alessio Santarelli (classe 1996), secondo a 3 centesimi dall’oro, nella specialità manichino con pinne e torpedo.
La gara, avvincente fin dalle prime battute, ha regalato alla compagine aquilana un atteso podio, che ripaga la società, ma soprattutto Alessio, dei sacrifici fatti finora.
Complimenti a tutti i ragazzi impegnati in questi giorni e al tecnico Mario Di Massimo da parte del presidente della Polisportiva Michele Bove e di tutti i dirigenti.
«Parlando con il tecnico della preparazione a questi Campionati Italiani – riferisce il presidente – era emersa la possibilità concreta di un risultato del genere, ma sono oltremodo soddisfatto del risultato globale della squadra. È giusto che vengano nominati tutti i ragazzi della nostra scuderia, l’argento italiano Alessio Santarelli e tutti i ragazzi che hanno conquistato un posto in squadra per questo campionato nazionale: Federica Bafile, Elisa Di Marco, Laura Natuzzi ed Andrea Fabiani».
E adesso? «Adesso cominciala stagione in vasca lunga – spiega il presidente – ma prima avremo occasione di proporci per un posto nella squadra Italiana Junior che disputerà il Campionato del Mondo. Sarebbe un risultato fantastico, oltre le nostre aspettative per questa stagione agonistica. Confidiamo nella serietà dei ragazzi perché certe occasioni non capitano spesso nella vita. Loro, magari, non lo sanno ancora, ma noi dirigenti, un po’ più maturi, lo sappiamo benissimo. La squadra è concentrata e Mario Di Massimo sta trasferendo loro tutta la sua passione e grinta, con grandissima professionalità e cura dei particolari. D’altronde era quello che volevamo fare di questa società: un luogo dove insegnare a nuotare, approcciare al mondo delle competizioni ed esaltare le capacità dei talentuosi. Abbiamo le risorse umane per farlo, un po’ meno quelle logistiche se pensiamo alla disponibilità di vasche da 50 metri. C’è stata una possibilità di averne una coperta qui a L’Aquila, nell’immediato dopo – terremoto, completamente finanziata, ma non c’è stata volontà politica di realizzarla. Infine, ancora un ringraziamento al nostro sponsor tecnico, la EdilFrair e al suo vice presidente Marzia Frattale, che ci supporta e sostiene, anno dopo anno».