Pagine politiche: ‘L’Abruzzo: la politica nei territori’

2 marzo 2014 | 09:50
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Pagine politiche: ‘L’Abruzzo: la politica nei territori’

Si è tenuto nella mattinata di ieri, presso la sede della Comunità Montana Peligna a Sulmona, l’incontro pubblico dal titolo “Il punto. 5 anni di Regione Abruzzo”, in cui è stato presentato il volume del consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio dal titolo “L’Abruzzo: la politica nei territori”.

Nel corso dell’evento, organizzato dall’associazione culturale Sulmona sostenibile, sono stati ripercorsi gli anni della IX legislatura (2009-2014) in Regione Abruzzo e l’attività del consigliere nei 5 anni di incarico.

«Quella di oggi è l’occasione per far valere in toto il principio della trasparenza, dando possibilità agli elettori di avere i mezzi necessari per prendere conoscenza della mia attività in Regione Abruzzo. Non promesse e buoni propositi, non insulti e slogan, ma atti e dati utili per una valutazione obiettiva, in grado di rendere più agevole il controllo e di conseguenza la creazione di un giudizio.L’incontro aveva anche uno scopo propriamente culturale: discutere il modello di una politica nuova. Un modello di politica che si assuma la responsabilità delle proprie azioni, che renda conto del proprio operato entrando nel merito del provvedimenti assunti e delle scelte effettuate nell’ambito della propria attività pubblica», ha affermato il consigliere.

«[i]La politica nei territori[/i], – ha continuato Di Pangrazio – è il titolo che sintetizza il lavoro di questi anni. Territori quindi non solo come estensioni geografiche ma come micro sistemi, spesso lasciati indietro da spinte campanilistiche, che per funzionare devono avere la forza di organizzarsi e integrarsi reciprocamente. Sulmona e la Valle Peligna rappresentano uno di questi sistemi, insieme alla Marsica e l’Aquilano. Negli ultimi anni la macchina amministrativa sta accelerando notevolmente il suo processo di rinnovamento e non è possibile rimanere indietro. Penso allo scioglimento delle Comunità montane, l’inevitabile soppressione delle province per arrivare alla formazione di aree di secondo livello che diventeranno enti intermedi tra Comuni e Regioni. In questa importante metamorfosi il Centro Abruzzo dovrà trovarsi pronto al fine di ottimizzare le risorse e garantire la funzionalità dei servizi. E’ questo il filo conduttore che ha caratterizzato il mio impegno per il territorio: è il caso della Sanità, con la questione Ospedale, è il caso della Giustizia con la questione dei tribunali minori, è il caso della mobilità con il sistema di trasporti, è il caso dell’ambiente con la battaglia contro il metanodotto Snam, per citarne alcuni. Temi che sono riusciti ad entrare nell’agenda regionale grazie alla sinergia tra cittadini, associazioni e rappresentanti istituzionali».

L’incontro è stato introdotto dai giornalisti Ennio Bellucci e Giovanni Ruscitti che hanno ripercosso i 45 anni della Regione Abruzzo e il suo rapporto con Sulmona e il territorio peligno.

A margine del dibattito è intervenuto anche il candidato presidente alle primarie del centrosinistra Luciano D’Alfonso il quale ha ricordato l’importanza della ‘rendicontazione’ nell’attività pubblica e politica.

«La rendicontazione di un eletto consente a una democrazia di riferimento di sapere cos’è che ha visto impegnato quell’eletto, consente la misurazione, la valutazione ed eventualmente anche la valutazione. La politica se non ce la fa ad attrarre verso di se’ le persone non è per la mancanza di fantasia delle parolacce, ma perché non viene più percepita come capace di produrre utilità, non viene più vista come necessaria. E questo perché non prende impegni e non li mantiene».

PRESENZE DEL CONSIGLIERE DI PANGRAZIO IN CONSIGLIO – QUESTION TIME – COMMISSIONI:

Sedute Consiglio Regionale: 147 su 149 – (98,65%)

Question time – 25 su 31 (80,64%)

Commissioni – 517 su 641 (80,65%)