
E’ ufficiale: Eugenio Vendrame ha appeso la paletta al chiodo. Il contratto del comandante della polizia municipale dell’Aquila, scaduto il 28 febbraio scorso non è stato rinnovato. Ora, l’erede con incarico [i]ad interim[/i], in caserma sarà Carlo Pirozzolo, che attualmente ricopre la carica di segretario generale al Comune.
Il mancato rinnovo del contratto sarebbe legato alla pubblicazione ritardata del decreto nel Patto di Stabilità, come tra l’altro ha affermato lo stesso Cialente. Una scelta obbligata, quindi, che ha portato al non rinnovo anche di altri contratti, oltre a quello del comandante in questione.
L’unica soluzione possibile, per uscire dall’impasse, che si profila all’orizzonte, sarebbe quella collegata ad uno sblocco o del bando di mobilità interna o della pubblicazione del decreto.
Il bando di mobilità, già da tempo nel mirino di Vendrame, riguarda la copertura di un posto da responsabile del settore di polizia municipale con incarico a tempo determinato fino a dicembre. Il bando però avrebbe subito un freno a causa di un ricorso.
L’incarico [i]ad interim[/i] affidato al segretario generale comunale è sembrata essere, quindi, per adesso, la proposta migliore.
Vendrame comunque resterà in servizio alla Polizia Municipale. Anche perché, comandante dall’autunno del 2009, il suo incarico gli è stato sempre rinnovato, dopo i primi sei mesi iniziali, indizio di una professionalità riconosciuta.
Un nodo complesso che si auspica venga prima o poi dipanato.