
Questa mattina il camper contro la violenza di genere ha fatto una tappa eccezionale a Piazza Duomo, nel cuore della città, e nei centri commerciali più frequentati, per continuare a svolgere un’attività di sensibilizzazione che si è rivelata strategica al fine di avvicinare la cittadinanza femminile alla Polizia di Stato per poter ricevere informazioni sull’odioso fenomeno e poi eventualmente assistenza per depositare un esposto, ovvero presentare una querela o una denuncia contro gli uomini maltrattanti.
L’equipaggio, composto da sole donne, ha distribuito insieme ai volantini tradotti in 5 lingue, anche dei rametti di mimosa, come simbolo della ricorrenza dell’8 marzo. Il camper è stato affiancato dalla Volante “rosa”, composta da personale tutto femminile che partendo dalle scuole, dove ha sostato all’ingresso degli studenti, ha fatto prevenzione e omaggiato le donne di un rametto di mimosa.
Nel pomeriggio inizierà il corso di difesa personale per donne, presso la Polisportiva Torrione, a piazzale San Pio X, organizzato dalla Questura dell’Aquila in collaborazione con l’associazione sportiva Gymnasium (www.sakuradojo-aq.com) e la partnership di “L’Aquila, città per le donne”: l’obiettivo è quello di far apprendere alle frequentatrici alcune tecniche di autodifesa attraverso esercizi, tecnici e comportamentali.
Le tecniche base che verranno insegnate sono fondate sull’arte marziale giapponese del Daito-ryu Aikijujutsu e le lezioni verranno tenute da una donna, in modo tale da rendere le tecniche a misura della dimensione fisica e psicologica femminile. Ogni seduta sarà preceduta da “pillole” giuridiche a cura dei poliziotti della Questura e in merito alle tipologie di reato delle quali una donna può essere potenziale vittima. In programma anche “pillole” psicologiche curate da una psicologa di “L’Aquila, città per le donne” al fine di affiancare all’allenamento fisico anche quello mentale. Le lezioni riguarderanno la conoscenza e la gestione delle emozioni e saranno finalizzate soprattutto al controllo della paura.