
Divieto di dimora a Pescara per il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, e per l’imprenditore di Foggia, Michele D’Alba, coinvolti nell’inchiesta su presunte irregolarità in esami universitari alla Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Lo ha deciso il gip del Tribunale di Pescara Luca De Ninis, che ha dunque sostituito la misura dell’obbligo di dimora, a cui i due erano sottoposti da mercoledì scorso, con il divieto di dimora nel capoluogo adriatico.
La decisione del giudice è arrivata al termine degli interrogatori odierni.
Nella stessa inchiesta è coinvolto anche il professore Luigi Panzone, finito ai domiciliari.