
di Giovanni Baiocchetti
Ultimo appuntamento per la serie di concerti del complesso “Officina musicale” nell’Ateneo aquilano domani, giovedì 13 marzo, alle ore 19.00 nell’Aula magna del Dipartimento di Scienze umane con l’esibizione del Bernstein Brass Quintet.
L’ensemble, nato nella primavera del 2011 su iniziativa di cinque strumentisti uniti dalla passione per la musica da camera e d’insieme per ottoni: Luca Falcone (tromba), Luigi Belfatto (tromba), Andrea Menna (trombone), Luca Di Francesco (corno) e Gennaro Spezza (tuba).
Tutti e cinque – si legge sul sito dell’Università – svolgono sia attività didattica, presso conservatori italiani e scuole medie ad indirizzo musicale, che professionale presso enti lirico-sinfonici quali il Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Regionale del Lazio, l’Orchestra Stabile del Molise, i Solisti Aquilani, ed hanno collaborato con direttori quali R. Muti, E. Inbhal, D. Oren. Il repertorio del gruppo può spaziare dall’esecuzione di brani originali concepiti per tale formazione ad arrangiamenti e trascrizioni tratte da famose arie d’opera, dalle più interessanti colonne sonore ai tanghi dell’America Latina.
Di seguito, il programma del concerto di domani:
C. Monteverdi, Orfeo – musica rinascimentale
Anonimo, Die Bankelsängerlieder – stile rinascimentale
D. Shostakovich, Valzer N. 2 – valzer classico
L. Bernstein, Maria, dal musical West side story
D. Conti, Francis Vincent – scritto nel 2013 per quintetto di ottoni
Don Gills (Arr. by), Just a Closer walk – stile jazz
J. Lennon – P. McCartney, Yesterday – musica leggera
N. Rota, Medley – colonne sonore (La dolce vita – Amarcord – La passerella di 81/2)
A. Piazzolla, Libertango – Tango argentino
M. Rodríguez, La cumparsita – stile di Tango
G. Puccini, Nessun dorma – da Turandot
N. Rota, Il padrino – colonna sonora
N. Piovani, La vita è bella – colonna sonora
B. Mayer, Mexican Folk-Medley – stile leggero canzoni messicane
T. “Fats” Waller, Ain’t Misbehavin’ – stile jazz