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«È stato un risultato assolutamente positivo. Abbiamo un candidato presidente con una coalizione assolutamente forte che ha un programma di proposta e trasformazione di questa regione per fare in modo che venga ben governata, per portare avanti un cammino di sviluppo dell’Abruzzo». Lo ha detto il sottosegretario all’Economia, l’abruzzese Giovanni Legnini, in merito alle primarie del centrosinistra che si sono svolte lo scorso 9 marzo in Abruzzo e che hanno incoronato a candidato alla Regione, per le elezioni del 25 maggio prossimo, Luciano D’Alfonso.
«Alla Regione deve andare il centrosinistra che conosciamo, il cui perno – ha detto Legnini – è il Pd e poi molte espressioni di liste e movimenti che vogliono concorrere attraverso programmi e uomini».
In merito al piano economico varato e annunciato ieri, dopo il Consiglio dei ministri, del governo Renzi, Legnini ha detto: «Sono misure che rimettono in circolo denaro per le famiglie che più hanno bisogno, per il sistema delle imprese, che vedranno pagati i propri crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, più garanzie per l’accesso al credito e alcune riduzioni Irap e Inail: misure tutte utili e convergenti verso l’irrobustimento della ripresa che già ai primi mesi di quest’anno si era manifestata».
Il sottosegretario è intervenuto in mattinata a Rocca San Giovanni per la firma dell’accordo tra Provincia di Chieti e Ferrovie dello Stato per l’acquisizione dell’ex tracciato ferroviario della Costa dei Trabocchi, circa 40 chilometri destinati a diventare una pista ciclopedonale.