
«Forza Italia, per autorevole indicazione del presidente Berlusconi, ha indicato Gianni Chiodi». Lo ha detto il parlamentare Raffaele Fitto, della direzione nazionale di Forza Italia, a proposito della ricandidatura di Chiodi a presidente della Regione Abruzzo, arrivando a Pescara per partecipare alla manifestazione regionale del partito organizzata in vista dell’election-day del prossimo 25 maggio.
«In questi giorni si sta svolgendo un lavoro anche con gli altri partiti della coalizione – ha sottolineato – Noi abbiamo una commissione presieduta dal senatore Altero Matteoli che lavora in questo senso. Ci auguriamo che si possa trovare un’ampia convergenza in questa direzione».
Fitto ha raggiunto il teatro Massimo di Pescara insieme al presidente della Regione Gianni Chiodi, al coordinatore regionale di Fi Nazario Pagano e al sindaco del capoluogo adriatico Luigi Albore Mascia.
Rispondendo ai giornalisti, Chiodi, come già fatto nei giorni scorsi, ha detto: «oggi non ci sarà nessuna incoronazione, perché non ci sono incoronazioni da fare».
Interpellato dai cronisti, Fitto ha parlato anche del candidato sindaco di Pescara: «Abbiamo un sindaco uscente – ha detto – e la proposta del nostro partito va in questa direzione».
«Ci sono ampie possibilità di rimarginare la rottura con il Nuovo Centrodestra su Pescara – ha aggiunto Pagano – Sono convinto che il senso di responsabilità alla fine prevarrà. Abbiamo lavorato insieme per cinque anni, non capisco per quale ragione dovremmo rompere adesso. Sarebbe una pazzia». La coalizione di centrodestra, infatti, non riesce a trovare un accordo sul candidato sindaco: Forza Italia vuole riproporre il primo cittadino uscente, Luigi Albore Mascia, mentre Ncd vuole candidare l’attuale presidente della Provincia, Guerino Testa. Sulla questione è intervenuto anche il presidente del Ncd, Renato Schifani, secondo cui il partito è pronto a sottoscrivere il ‘pacchetto Abruzzo’, garantendo l’appoggio a tutti i candidati della coalizione – in Regione, a Teramo e a Montesilvano (Pescara) – con la richiesta di appoggiare la candidatura a sindaco di Pescara di Testa. «Uniti si vince, divisi si perde, è una vecchia logica che riguarda i sistemi elettorali sia al Comune sia alla Regione», ha sottolineato Pagano, che si è nuovamente detto ottimista sulla possibilità di raggiungere un accordo.
Presenti in sala, al teatro Massimo, esponenti di diversi partiti del centrodestra. C’è anche la coordinatrice regionale del Ncd, Federica Chiavaroli, che, arrivando, ha affermato: «mi hanno invitata e agli inviti degli amici si va».