
«Non ci sono rimasto male. La situazione era tale che essendoci delle misure cautelari in corso e delle indagini preliminari, non sarebbe stato possibile perchè si sarebbero potute inquinare le prove. Per questo ho preferito non fare nulla. Ma prossimamente gli telefonerò. Non è mica finito il mondo». Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, a margine di una conferenza stampa per presentare l’Ada (autostrada digitale d’Abruzzo), a proposito delle dichiarazioni dell’ex assessore Luigi De Fanis che ieri nella trasmissione Rai “[i]L’Arena[/i]” ha detto che il governatore «non gli ha fatto neanche una telefonata dopo il suo arresto».
Alla domanda poi se ricandiderebbe Luigi De Fanis, il presidente Chiodi ha risposto: «dico che sono i cittadini, in un Paese democratico, a decidere. Non sono stato io a fare le liste dei candidati cinque anni fa e non le farò neanche nei prossimi giorni. Devo però anche dire che non è detto che chi prende tanti voti è poi sempre un ottimo politico».