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Inchiesta della Procura teramana su un presunto caso di malasanità in provincia: la morte di una donna di 43 anni durante il tragitto dall’ospedale di Giulianova , dove non ci sarebbero stati posti disponibili nel reparto rianimazione, a quello di Sant’Omero.
Il sostituto procuratore Andrea De Feis ha disposto l’autopsia che sarà eseguita probabilmente nella giornata di domani.
La donna, secondo una prima ricostruzione, aveva accusato un malore ed era stata accompagnata al nosocomio giuliese dove i medici, ritenendo le sue condizioni gravi si erano riservati la prognosi ma ne avrebbero organizzato il trasferimento a Sant’ Omero per indisponibilità di posti nel reparto rianimazione.
La paziente, però, è morta durante il tragitto tra le due strutture sanitarie che distano l’una dall’altra una trentina di chilometri.
L’autopsia, inoltre, ha rivelato uno scompenso acuto di cuore ed un’emorragia addominale. L’esame medico-legale è stato effettuato nel pomeriggio dall’anatomopatologo Giuseppe Sciarra. Ora si attendono i risultai dei prelievi per definire il quadro e i risvolti dell’inchiesta aperta dalla procura di Teramo.