
Indicano oltre 15 mila presenze, in Abruzzo, i dati conclusivi della 22esima edizione delle Giornate Fai di Primavera, con grande successo per i percorsi Augustei nel chietino e a Teramo.
Circa 1.600 presenze all’Aquila, quasi 1.000 a Sulmona, 1.800 tra Chieti, Casacanditella e Ortona, quasi 600 tra Juvanum di Montenerodomo e Lanciano (dove una delle due aperture era riservata solo ai soci FAI), 2.000 a Vasto, 600 tra le vie di Penne, 5.000 nei cortili dei palazzi di Teramo. Due giornate dedicate alla bellezza, dei luoghi e delle persone che hanno contribuito a un evento straordinario, occasione per tutti gli abruzzesi di scoprirsi “tifosi” della propria terra e delle tante bellezze nascoste ma anche di farli conoscere ai numerosi turisti: un successo reso possibile grazie al supporto di tanti volontari e di quasi 300 apprendisti Ciceroni, giovani studenti che hanno illustrato gli aspetti storico-artistici dei beni aperti al pubblico. “Siamo molto soddisfatti per questa ventiduesima edizione – dice il presidente della delegazione Fai Abruzzo Massimo Lucà Dazio – per la presenza di tanti giovani e di tante famiglie che fanno guardare con ottimismo all’impegno delle nuove generazioni nella protezione e nella valorizzazione del nostro patrimonio artistico e ambientale. Un grande ringraziamento va all’impegno di tutti i Delegati, volontari e Apprendisti Ciceroni che hanno consentito di far conoscere ai visitatori un Abruzzo più bello».